Terremoto di magnitudo 4.1 nel Centro Italia: torna la paura

PERUGIA - Nuova forte scossa di terremoto in Umbria: alle 4.36 di lunedì 2 gennaio, la terra è tornata a tremare. I sismografi dell'Ingv hanno registrato una scossa di magnitudo 4.1 in località San Giacomo, tra Campello sul Clitunno e Spoleto, ad una profondità di 8.2 chilometri. 

LA SCOSSA - L'epicentro è stato localizzato a Campello sul Clitunno, nell’area di Spoleto, dove gli abitanti sono stati svegliati da tremori e boati durati alcuni secondi. Si tratta della scossa più intensa registrata in questa zona dall’inizio dello sciame sismico del 24 agosto 2016. Al momento non si registrano danni a cose o persone. Da quel momento una serie di scosse, la più forte di magnitudo 2.5 registrata due ore dopo: è tornata, così, la paura dello sciame sismico.

GLI AGGIORNAMENTI - Il terremoto che nella mattinata di oggi ha colpito l’area di Spoleto ha provocato significativi danni. Piccoli crolli e danneggiamenti alle strutture sono stati segnalati in più punti nell’area colpita. Nel comune di Spoleto, nell’area più vicina all’epicentro, alcune lesioni hanno riguardato i centri di Osteria di Palazzaccio, San Giacomo ed Azzano. Segnalazioni sono giunte anche da Campello sul Clitunno e Castel Ritaldi dove sono in corso i primi accertamenti dei Vigili del Fuoco.

SFOLLATI - Ad Azzano una signora malata è stata evacuata dalla sua abitazione il cui tetto era collassato internamente. Ora lo stabile è stato dichiarato inagibile dai Vigili del Fuoco. Ma i danni del terremoto hanno riguardato diverse strutture nel territorio comunale. Gli sfollati dovrebbero essere, secondo il sindaco, una decina anche se attualmente sono in corso ulteriori verifiche. Nel comune di Campello sono stati attivati, intanto, due dormitorio e due mense in strutture comunali.