I tacchi a spillo come arma, due trans in manette
Brutta avventura per un'automobilista 50enne in viaggio verso Pisa: due transessuali lo costringono più volte a prelevare soldi dal suo bancomat. Salvato da un agente in borghese
PISA - Prima sono entrati in macchina senza chiedere il "permesso", poi lo hanno tenuto sotto scacco minacciandolo a più riprese. E' stata una brutta avventura quella vissuta da un'automobilista 50enne che si stava recando a lavoro a Pisa, culminata con le minacce a colpi di tacchi a spillo per rubargli i soldi dal bancomat.
Approfittando della sosta all'incrocio tra via Aurelia e via Traversagna a Migliarino, due transessuali brasiliani di 27 e 23 anni, A.S. e A.D.S.D.O. le loro iniziali, sono saliti sull'auto chiedendo di essere accompagnati a Torre del Lago.
L'INGANNO E LE MINACCE - In macchina, uno dei trans si toglie la scarpa e inizia a minacciare il conducente con il tacco a spillo, puntandolo verso di lui come un'arma con l'ordine di dirigersi verso Torre del Lago: lo avrebbero denunciato per abusi nei loro confronti se non avesse collaborato.
Gli hanno poi ordinato di prelevare soldi dal bancomat, cosa che è avvenuta una prima volta in via Aurelia a Torre del Lago, quindi a Viareggio per un altro prelievo. E' stato a questo punto che l'uomo ha avuto la fortuna di trovare una donna che stava prelevando e alla quale ha chiesto aiuto.
Era un agente in borghese che ha allertato i colleghi. In pochi minuti è giunta sul posto una Volante del commissariato di Polizia con gli uomini dell'anticrimine che, ascoltando la testimonianza dell'uomo, hanno ripreso i soldi rubati dai due trans. I due brasiliani sono stati arrestati per estorsione aggravata in concorso. (da PisaToday)
