Da "codista" a "tutor dei disoccupati": Giovanni spiega come inventare il lavoro
Fa le code negli uffici per conto terzi e per soli 10 euro l'ora ma adesso vuole insegnare ai disoccupati come lui a "reinventarsi". Ecco chi è Giovanni, colui che inventa i nuovi mestieri
Si chiama Giovanni Cafaro ed era già noto alle cronache: disoccupato di 42 anni, laureato in Scienze della comunicazione "si era offerto alla gente" per fare la fila al posto loro al prezzo di 10 euro l'ora inventando così il mestiere del "codista" come specifica sul suo sito internet.
Ma evidentemente quel lavoro a pagare le spese non bastava. Così da poco si è inventato un altro "mestiere innovativo" ed è convinto che questo sia quello giusto: lui è il primo "tutor per i disoccupati". La sua associazione senza scopo di lucro "Sinclado" ha proprio lo scopo di aiutare tutti i disoccupati ed esodati a rientrare nel mondo del lavoro, a crearsi una nuova opportunità professionale e imprenditoriale, ma anche a dare un sostegno morale, un incoraggiamento, consigli utili sulle pratiche burocratiche e un orientamento al lavoro personalizzato.
La nuova avventura di Giovanni è decisamente ambiziosa e il suo obiettivo è quello di sensibilizzazione dell'opinione pubblica, le istituzioni, e il mondo imprenditoriale su quante e chi sono le persone in difficoltà. Ma soprattutto dimostrare che ogni problema ha una soluzione: queste persone se guidate, orientate e aiutate economicamente, possono sicuramente darsi una grande opportunità con coraggio, entusiasmo e motivazione.
L'idea è quella di raccogliere fondi da enti pubblici e privati per metterli a disposizione di chi ha perso il lavoro e insegnare quanto sia facile sapersi "reinventare": "Vorrei essere oltre iltTutor anche l'inventore di nuovi lavori che possano poi essere associati a nuovi contratti collettivi nazionali" spiega Giovanni.
