rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
SCUOLA

"Scuole fatiscenti e comuni senza soldi": l'allarme di Legambiente

Arriva il rapporto "Ecosistema e scuola": il 32,5% degli edifici necessita di interventi di manutenzione urgente e il 41,2% è in area sismica, ma solo il 22,2% ha verificato la vulnerabilità

Che le scuole nel nostro Paese non stessero bene lo sapevamo: edifici fatiscenti, mancanza di sicurezza, incolumità a rischio per ragazzi e personale. E' stato lo stesso premier Renzi a lanciare l'appello a tutti i cittadini per la #buonascuola e per partecipare c'è tempo fino al 15 novembre.

Ma intanto il mondo dell'associazionismo ha più volte sottolineato come la situazione della scuola pubblica sia davvero d'emergenza. Già a inizio anno scolastico Cittadinanzattiva Onlus aveva pubblicato un documento sullo stato di sicurezza dell'edilizia scolastica nel nostro PaeseAdesso tocca a Legambiente, che nel suo rapporto "Ecosistema e scuola" scatta una fotografia poco rassicurante, che riguarda di nuovo gli edifici dove tutti i giorni si recano i più piccoli. L’indagine dell'associazione ambientalista riguarda le strutture e i servizi della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, in 84 capoluoghi di provincia. 

SITUAZIONE CRITICA - La situazione è critica: più di 41mila edifici scolastici hanno bisogno di interventi di riqualificazione e messa in sicurezza visto che il 58% delle scuole è stato costruito prima dell'entrata in vigore della normativa antisismica del 1974. Il 32,5% necessita di interventi urgenti di manutenzione. Il 9,8% degli edifici si trova in aree a rischio idrogeologico, il 41,2% in aree a rischio sismico e l’8,4% a rischio vulcanico. Calano gli edifici dotati dei certificati essenziali come quello della prevenzione incendi (30,9%), mentre solo il 22,2% sono le scuole dove è stata effettuata la verifica di vulnerabilità sismica.

LA CRISI BLOCCA GLI INVESTIMENTI - Con la crisi, la spending review e i vincoli del patto di stabilità i comuni hanno meno possibilità di investire, così sono diminuiti anche i fondi per la manutenzione ordinaria e straordinaria

AL NORD LE SCUOLE MIGLIORI - Con le 94 città prese in considerazione dal rapporto è stata stilata una classifica proprio sull'edilizia scolastica: ai primi posti il nord, con Trento, Pordenone e Forlì ai primi tre posti. Gli ultimi posti invece, sono dominati dalle scuole del Sud: agli ultimi tre posti Sassari, Matera e Foggia. Al 66° entra in graduatoria la capitale, visto che solo da quest'anno ha fornito dati sufficienti sulle scuole per poter avviare la valutazione. 

graduatoria città edilizia scolastica-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Scuole fatiscenti e comuni senza soldi": l'allarme di Legambiente

Today è in caricamento