Colpi di kalashnikov a Napoli: armi da guerra per la faida di Camorra
Un 21enne ferito con otto colpi di pistola alla gamba e un raid a colpi di kalashnikov sono il bilancio delle fibrillazioni tra clan nella notte nell'area occidentale di Napoli. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato San Paolo della Polizia di Stato. Repertati una decina di bossoli di diverso calibro
Un ferito d'arma da fuoco e un raid a colpi di kalashnikov sono il bilancio delle fibrillazioni tra clan nella notte nell'area occidentale di Napoli. I due episodi si sono verificati a poca distanza di tempo e in quartieri vicini, Pianura e Soccavo. Il ferimento è avvenuto in via Campanile, a Pianura: Giovanni Argenziano, 21anni, con precedenti, è stato raggiunto da alcuni colpi di pistola alla gamba destra esplosi da uno dei due passeggeri di uno scooter transitato vicino a lui mentre attendeva l'arrivo della fidanzata. Soccorso dal 118, il giovane è stato trasportato all'ospedale San Paolo. Sul luogo del ferimento la polizia Scientifica ha rinvenuto otto bossoli.
Poco prima, c'era stata una 'stesa', un raid di persone armate a bordo di moto che hanno sparato in aria, in via Catone, a Soccavo. Tredici colpi di kalashnikov esplosi, che hanno danneggiato una vettura parcheggiata. Anche su questo episodio indaga la polizia.
