Visita i malati a domicilio e prescrive le medicine, ma è solo un operaio
L'uomo è stato denunciato per esercizio abusivo della professione medica
Visitava i pazienti a domicilio, prescriveva e già che c'era vendeva direttamente i farmaci, importati dall'estero e vietati in Italia. Protagonista della vicenda un immigrato indiano, ufficialmente operaio ma con ambizioni da medico di famiglia. La storia viene dalla Bassa Bresciana, da Leno. A far scattare le indagini è stato un connazionale del finto medico, un uomo che soffriva di problemi dermatologici che si è rivolto a lui su consiglio di conoscenti. Dopo tre visite a domicilio, durante ognuna delle quali il finto medico aveva praticato un'iniezione, rivelatasi non solo inutile ma addirittura dannosa per la salute dell'uomo, visite costate 150 euro l'una, l'immigrato indiano si è rivolto a un vero medico e ha denunciato il connazionale.
L'indagine non è stata semplice, perché il finto medico utilizzava una scheda sim non intestata a lui bensì a una persona estranea. Solo grazie all'intuito di un carabiniere si è giunti all'identità del truffatore, che già in passato era stato fermato per un episodio simile. Individuata la sua abitazione, i militari hanno perquisito l'immobile, trovando gli attrezzi del mestiere di medico e i medicinali importati.
L'uomo è stato denunciato per esercizio abusivo della professione medica e importazione illecita di farmaci vietati.