rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Morte Pino Daniele

L'ultima corsa di Pino Daniele, da Grosseto a Roma

I carabinieri ricostruiscono i momenti della morte del cantante napoletano: alle 21.55 l'auto con a bordo Pino Daniele entra in autostrada a Civitavecchia, quindici minuti dopo è già a Roma

ROMA - Una corsa "matta". Disperata. Settanta chilometri in quindici minuti. Da Magliano, in Maremma, a Roma a folle velocità per cercare di salvare Pino Daniele. Sono stati i carabinieri di Orbetello, Grosseto, a ricostruire i momenti della morte del cantante napoletano, stroncato lunedì da un infarto, e la disperata corsa verso il Sant'Eugenio di Roma, nonostante un'ambulanza fosse già partita per raggiungere la villetta in Maremma. 

Alle 21.55 il suv con a bordo Daniele, pare guidato dalla sua compagna, entra al casello autostradale di Civitavecchia. Alle 22.10 è al casello della capitale, dopo circa settanta chilometri. 

Secondo la ricostruzione dei carabinieri, da Magliano la vettura parte dopo la telefonata al 118, circa alle 21.10, e percorre ad alta velocità le strade interne e quasi rettilinee presso Albinia, entrando nell'Aurelia a Orbetello Scalo. Da qui la statale a quattro corsie verso Civitavecchia e quindi Roma.

Sono sempre i carabinieri a fare chiarezza sui soccorsi. L'ambulanza del 118, dal momento della telefonata che richiede un intervento, raggiunge Magliano in sedici minuti ma non trova subito la villetta del cantante. Quando l'equipaggio dei soccorritori contatta chi aveva chiamato il 118 per Pino Daniele, viene risposto che non c'è bisogno e che è stato deciso di andare a Roma in auto.

Una scelta sulla quale carabinieri e procura stanno indagando, tanto che sulla morte del cantante è stata aperta dai pm di Roma una inchiesta per omicidio colposo. 

PINO DANIELE, 40 ANNI DI CARRIERA | INFOPHOTO

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'ultima corsa di Pino Daniele, da Grosseto a Roma

Today è in caricamento