Estate: ritrovati in spiaggia oggetti per un valore di 5 milioni di euro
L'incredibile dato si riferisce solo al mese di luglio. Una recente ricerca stila una classifica degli oggetti persi: dai computer alle dentiere
Vacanze al mare? Fate attenzione a ciò che dimenticate in spiaggia. Secondo alcuni dati recenti, solamente nel mese di luglio, sono stati smarriti in spiaggia oggetti per il “modico” valore complessivo di 5 milioni di euro. Lo studio è stato realizzato da "Found!" interpellando circa 200 tra bagnini e responsabili di lidi ed ha portato alla scoperta del lauto bottino nascosto tra i granelli del lungomare.
Viene ritrovato di tutto: portamonete, che si aggiudica una delle percentuali di ritrovamento più alte con il 69%, spiccioli, occhiali e gioielli tra gli oggetti di maggior valore che i bagnanti smarriscono più spesso sulle spiagge di tutta Italia. Ma tra le più disparate tipologie di denunce di smarrimento, non mancano le richieste bizzarre e assurde che suscitano tra gli addetti ai lavori disorientamento, come la perdita di sandali, computer e tecnologia, addirittura dentiere cadute fra i lettini o, per i casa più estremi, lo smarriemnto del nonno o della nonnina.
Quotidianamente 4 intervistati addetti al lavori su 10 dichiarano di ricevere almeno quattro segnalazioni da parte di bagnanti che a volte sono esasperati dalla ricerche inutili, altre fanno del vittimismo o scaricano la colpa sugli altri. I periodi in cui si registrano maggiormente gli smarrimenti sono chiaramente i mesi caldi dell'estate, a cavallo di luglio e agosto (31%) e per tutto il mese di agosto, quando la percentuale sale al 34%, probabilmente anche in base all'aumento della mole di turisti e persone in ferie.
LE SPIAGGE PIU' BELLE DEL MONDO
Per 1 intervistato su 3 il momento più a rischio è la mattina, quando si arriva in spiaggia e ci si spoglia per indossare il costume. Segue poi la sera, quando si raccolgono le cose per andar via e anche in occasione del tipico acquazzone estivo con il fuggi-fuggi generale per cercare riparo nelle strutture dei bagni. Tra le categorie che più denunciano smarrimenti, bagnini e gestori di stabilimenti indicano mamme (27%), anziani (24%) e anche i single dai trent'anni in su, sia uomini che donne (17%).
