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Sabato, 27 Aprile 2024
la maxi operazione

Propaganda dell'Isis sul dark web, perquisizioni in tutta Italia

Sono 29 le persone coinvolte. Sequestrati anche manuali di combattimento e di autoaddestramento

Padova, Verona e Rovigo, ma anche Bologna, Arezzo, Foggia, Ragusa e Caltanissetta. Sono alcune delle 17 province italiane, in cui Polizia di Stato e carabinieri hanno eseguito varie perquisizioni disposte dalla Procura Distrettuale di Roma per associazione con finalità di terrorismo internazionale, nell'ambito di un'operazione congiunta che ha coinvolto complessivamente 29 persone e che ha visto la partecipazione anche dell’FBI statunitense. La minaccia del terrorismo islamico e dell’Isis, sebbene sia silenziosa, è nutrita nel dark web da nord a sud Italia.

Le indagini sono iniziate oltre un anno fa in seguito alla segnalazione, acquisita dall'Antiterrorismo della Polizia di Stato e dal Ros attraverso il Federal Bureau Investigation statunitense, dell'esistenza di un sito di propaganda dell'organizzazione terroristica Isis presente nel dark web. Nel corso delle perquisizioni sono stati sequestrati numerosi apparecchi elettronici, oltre a materiale informatico, su cui proseguono gli approfondimenti delle Digos e delle articolazioni della catena anticrimine del Ros, supportati dai rispettivi Uffici centrali. Gli inquirenti, che sono risaliti a 2000 indirizzi IP riconducibili a visitatori del sito, hanno trovato manuali di combattimento e di autoaddestramento tra il materiale scaricato.

Il materiale che propagandava il terrorismo di matrice islamica

Attraverso indagini di tipo tradizionale - ovvero verifiche anagrafiche, attività informativa di settore, servizi di osservazione e pedinamento - sono stati affiancati da mirate attività tecnico informatiche che hanno permesso di isolare 29 persone già coinvolte in indagini oppure segnalate dal comparto intelligence nazionale ovvero titolari di profili social contraddistinti da contenuti estremisti o semplicemente evidenziatesi per aver manifestato indicatori di radicalizzazione.

Attraverso gli accertamenti di natura tecnica e l'analisi accurata degli accessi al web oscuro, sono state rilevate numerose connessioni alla pagina virtuale da parte degli utenti individuati, durante tutto l'arco temporale esaminato, documentando come vi fosse una costante consultazione dei contenuti e non una semplice visione casuale o estemporanea.

Sebbene il sito fosse stato rimosso dalla rete - secondo la tecnica ormai collaudata per cui gli amministratori delle pagine trasferiscono frequentemente i contenuti del dark web in spazi virtuali sempre nuovi, in modo da renderne l'individuazione ancora più difficoltosa - attraverso un capillare lavoro di ricerca nella rete globale è stato possibile ricostruire dettagliatamente i contenuti della pagina internet. Tra il materiale rilevato, consultato quasi quotidianamente e scaricato dagli utenti, ci sono video e immagini di propaganda dell'organizzazione terroristica stato islamico, raccolte della rivista Al Naba, apparato ufficiale di Daesh, comunicati dell'agenzia di stampa Amaq, organo di diffusione delle principali operazioni di Isis nel mondo, audio della casa mediatica Al Furqan e della radioemittente ufficiale di IS Al Bayan, manuali di tecniche di combattimento e auto-addestramento, oltre a file multimediali contenenti la storiografia del Califfato.

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