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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Pavia

Pavia, donna trovata strangolata in un silos: sospetti sul figlio di 23 anni

Orrore a Giussago, nel pavese. La donna risultava scomparsa dal 4 luglio. Tre giorni fa il ragazzo aveva accoltellato il padre, ora si trova ricoverato in psichiatria a Milano

Il corpo di una donna di 50 anni, che risultava scomparsa dallo scorso 4 luglio, è stato ritrovato dai vigili del fuoco in un sios di una cascina abbandonata nel pavese.

Secondo le prime analisi, la donna, Rosina Papparella, sarebbe morta per strangolamento. Sospetti sul figlio 23enne, che ora è ricoverato nel reparto di psichiatria dell'ospedale San Paolo di Milano. 

Nella serata di sabato sera, i sanitari del 118 erano intervenuta nell'abitazione di famiglia che si trova proprio vicino al silos, nella frazione di Villanova de' Beretti nel comune di Giussago (Pavia), perché il ragazzo aveva accoltellato il padre disabile, ferendolo in maniera non grave.

Trasportato in psichiatria al San Paolo, il giovane avvrebbe fornito in maniera confusionaria e frammentaria informazioni sulla madre scomparsa da tre settimane, che però non era stata denunciata perché si riteneva fosse un allontantamento volontario. Il ragazzo è piantonato in ospedale

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