Esce nel bosco a fare una passeggiata e viene sbranato da tre rottweiler

Orrore a Manziana, piccolo comune vicino Roma. Un uomo di mezza età è stato trovato riverso a terra, senza vita, in abiti da jogging. Il corpo presentava profonde ferite. La vittima è Paolo Pasqualini, 39 anni, residente a Manziana. Era vestito con scarpe da ginnastica e tuta da jogging, stava facendo una passeggiata nel bosco, prima di essere aggredito mortalmente da tre  rottweiler. L'uomo avrebbe tentato di difendersi disperatamente dai cani che non gli avrebbero lasciato scampo. Una morta orribile e anche i tentativi di soccorso, da parte dei testimoni, sono stati vani.

Gli operatori del 118, intervenuti sul posto, hanno notato profonde lesioni su tutto il corpo, riconducibili ad aggressioni da parte di animali.  Una volta arrivati non hanno potuto che certficarne il decesso. Immediata la caccia ai rottweiler che sono stati ritrovati dai carabinieri di Manziana a poca distanza dal luogo dell'aggressione. Intervenuti anche veterinari e accalappia cani dotati di fucili con sedativi, sono stati sedati e catturati. 

Chi era la vittima e cosa rischiano i proprietari dei cani 

Paolo Pasqualini lavorava come caporeparto da Esselunga. A identificare il corpo di Pasqualini sono stati i carabinieri che hanno rintracciato anche la proprietaria degli animali: per lei le ipotesi di reato non sono "leggere".

Omicidio colposo e malgoverno di animali. Sono queste le accuse che rischiano infatti i proprietari dei tre rottweiler che questa mattina hanno sbranato e ucciso nei boschi di Manziana, vicino a Roma, il 39enne Paolo Pasqualini. Al momento la procura di Civitavecchia, titolare delle indagini, aspetta la prima informativa dai carabinieri. Dopo averla visionata deciderà se iscrivere le due persone, come è molto probabile, sul registro degli indagati. Si tratta di un uomo e di una donna, entrambi proprietari degli animali. Lui non si trovava a Manziana al momento dei fatti. 

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