Donne, rassegnatevi: l’uomo è ‘stordito’ per natura
Lui tende a dimenticare date, compleanni e anniversari perché la struttura mentale maschile pare sia meno precisa e puntuale di quella femminile
Non ce la fa: se lui dimentica i nomi, scorda le date, confonde i giorni, non è colpa sua, ma della natura beffarda che così l’ha ‘costruito’ e alla donna non resta altro che fare spallucce.
Pare, infatti, che il cervello maschile sia fisiologicamente poco propenso a custodire in un ordinato archivio mentale la rassegna di compleanni, anniversari e appuntamenti vari, come dimostra la ricerca realizzata dall'Università Norvegese di Scienza e Tecnologia che si è mossa proprio per sondare le differenze cerebrali della mente dei due sessi.
Lo studio, pubblicato sulla rivista Bmc Psychology e coordinato dal professor Jostein Holmen, ha coinvolto circa 37mila persone a cui è stato somministrato un questionario sulla loro capacità di ricordare, articolato in nove quesiti. In particolare, ai volontari è stato chiesto se avevano talvolta difficoltà a ricordare le cose, se fossero in grado di riferire con precisione che cosa stessero facendo un anno prima o se potevano riferire in dettaglio alcune conversazioni.
Ebbene, in generale, è emerso che la memoria maschile è meno precisa e puntuale di quella femminile e che nomi e date sono proprio i punti sui quali gli uomini si sono trovati particolarmente in difficoltà (davanti alla "prova dei nomi", infatti, l'89,7 % degli uomini ha ammesso di avere problemi a ricordare).
Quello che, tuttavia, non si è stati in grado di chiarire è il motivo di queste differenze: “È un mistero irrisolto" ha commentato Holmen, quanto basta per farsene una ragione e non continuare ad infierire su una conclamata, irrimediabile, sbadataggine.