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Sabato, 27 Aprile 2024
L'ipotesi

Una parte della liquidazione in anticipo: la novità in arrivo per gli statali

Allo studio una legge che consentirà ai lavoratori del pubblico di ottenere una quota del Tfs prima della pensione

I dipendenti pubblici potrebbero ottenere in anticipo una parte del Tfs, il trattamento di fine servizio che spetta al termine della propria carriera lavorativa. Il provvedimento, di cui riferisce 'Repubblica', è allo studio del governo che potrebbe inserirlo nel decreto Crediti fiscali o nel dl Pnrr.

Ma cosa cambierebbe rispetto a oggi? In sostanza gli Statali potranno chiedere l'anticipo di una parte della propria liquidazione alle banche, per poi rimborsare il "debito" una volta che riceveranno la restante parte del Tfs. Ovviamente agli istituti di credito il prestito andrebbe restituito con un tasso di interesse che non può essere pari a zero. In compenso però, quei dipendenti che hanno bisogno di liquidità, magari per pagare gli studi ai figli o fare un investimento, potranno contare su denaro cash senza aspettare di andare in pensione.

A spingere l'iniziativa sarebbero proprio i gruppi bancari. L'unico requisito per accedere al prestito, o all'anticipo della liquidazione che dir si voglia, sarà quello di essere stati assunti prima del 2001. La norma dovrebbe riguardare circa tre milioni di statali. 

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