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Lunedì, 29 Aprile 2024
L'identità digitale

Spid, il riconoscimento di Poste non sarà più gratis

Per procedere al riconoscimento di persona e ottenere le credenziali ci si poteva recare gratuitamente in uno dei 12.700 uffici italiani, adesso bisognerà pagare 12 euro

Il servizio di riconoscimento di persona per ottenere lo Spid di Poste italiane sarà a pagamento. Come si legge sul portale web di Poste dedicato al Sistema pubblico di identità digitale per interagire con la pubblica amministrazione, mentre prima ci si poteva recare gratuitamente in uno dei 12.700 uffici italiani delle Poste, da ora per procedere al riconoscimento di persona e ottenere le credenziali bisognerà pagare 12 euro.

Continua a essere gratuito il riconoscimento da remoto tramite l'app di Poste, via audio o video con carta di identità (Cie) o passaporto elettronici e per i clienti Bancoposta e Postepay: ad esempio, si può scegliere quella via sms su cellulare certificato associato a un prodotto Bancoposta o Postepay, tramite lettore Bancoposta e carta Postamat o attraverso un bonifico da un conto corrente intestato

Quando serve lo Spid

L’utilizzo dello Spid cresce in maniera sostenuta tra gli italiani: secondo i dati del governo, al 24 ottobre sono quasi 26 milioni le identità digitali erogate, segnando un incremento del 61,5% da inizio 2021.

Per avere lo Spid bisogna rivolgersi ai "gestori di identità digitale (Identity Provider)", aziende private accreditate da AgID (l'Agenzia del governo per l'Italia digitale) che forniscono le identità digitali e gestiscono l’autenticazione degli utenti. Le aziende certificate sono elencate sul portale del governo dedicato allo Spid. Il gestore, dopo aver verificato i dati, emette l’identità digitale, rilasciando le credenziali.

Lo Spid è gratuito ma la registrazione e il riconoscimento dell'utente possono essere a pagamento a seconda del gestore. Ad esempio, altri gestori dell’identità digitale, come Tim o Spiditalia di Register.it, propongono anche il servizio a distanza via webcam a pagamento. Altre, come Infocert o Intesa, forniscono gratis sia il riconoscimento da remoto sia in presenza.

Spid, il chiarimento di Poste

Poste Italiane solo dal primo novembre si è adeguata al mercato applicando, per le nuove sottoscrizioni, un costo per le attivazioni dello spid tramite operatore. Lo spiega la stessa società spiegando che solo durante la fase critica della pandemia Poste ha rilasciato oltre 15 milioni di spid favorendo il percorso di digitalizzazione degli italiani in un periodo di emergenza per il Paese. Grazie alla prossimità e alla capillarità della rete degli oltre 12000 uffici postali, milioni di italiani hanno potuto ottenere facilmente e con il massimo supporto degli operatori la propria identità digitale, che rappresenta la chiave d’accesso a tutti i servizi digitali della Pubblica Amministrazione. Ad oggi complessivamente l’Azienda ha rilasciato gratuitamente più dell’80%delle attivazioni Spid in Italia.

Il servizio di attivazione delle identità digitali per Poste Italiane era previsto a pagamento dal giugno 2020, responsabilmente l’azienda ha prolungato il periodo di gratuità proprio a causa della pandemia così come fatto per altri servizi indispensabili a favore dei cittadini sempre gratuiti, come la piattaforma per le prenotazioni dei vaccini e le consegne logistiche.

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