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Venerdì, 26 Aprile 2024
Economia

Maxi taglio alle pensioni d'oro, infuria la protesta: “Da Di Maio invito ad espatriare”

Il presidente del Cida, Giorgio Ambrogioni, ha commentato l'annuncio del vicepremier di voler aumentare la sforbiciata sui vitalizi 'dorati' fino al 40%: “Un furto per intere categorie”

“Il taglio delle pensioni d'oro verrà inserito nella manovra al Senato la prossima settimana e passerà dal 25 al 40%”: l'annuncio fatto ieri davanti a Palazzo Chigi dal vicepremier Luigi Di Maio ha riportato agli onori della cronaca la discussa sforbiciata ai vitalizi, mandando su tutte le furie le categorie di lavoratori che maggiormente verrebbero colpiti da questa misura, nel caso in cui venisse attuata. 

A scagliarsi contro le parole del ministro del Lavoro è stato Giorgio Ambrogioni, presidente di Cida, la confederazione dei dirigenti e delle alte professionalità: “Ci auguriamo che quella di Di Maio sia un'altra 'fake news', altrimenti la notizia letta sulle agenzie, di un 40% di prelievo sulle pensioni di importo medio-alto, rappresenterebbe un vero e proprio 'furto' ai danni di intere categorie professionali ed equivarrebbe ad un invito ad espatriare”.

Vitalizi, più di mille ricorsi contro il taglio

La possibilità di aumentare il taglio delle pensioni d'oro fino al 40% non va giù al presidente del Cida, secondo cui questa 'mossa' sarebbe molto simile ad una vera e propria rapina: “Siamo alla follia, all'odio sociale elevato a metodo di Governo. Dirigenti privati e pubblici, magistrati, diplomatici, militari, avvocati dello Stato, medici: questi  professionisti che sono o stanno andando in pensione, non possono subire queste 'rapine' legalizzate, organizzate da bulletti incompetenti ed
arroganti. Non tralasceremo alcuna iniziativa per contrastare questo tentativo di prevaricare intere categorie professionali che rappresentano il ceto produttivo e la classe dirigente del Paese. Chi siede pro-tempore a Palazzo Chigi se ne faccia una ragione: continuino a giocare con internet, ma smettano di arrecare danni al Paese".

      Cida è la Confederazione sindacale che rappresenta unitariamente a livello istituzionale dirigenti, quadri e alte professionalità del pubblico e del privato. Le Federazioni aderenti a Cida sono: Federmanager (industria), Manageritalia (commercio e terziario), Fp-Cida (funzione pubblica), Cimo (sindacato dei medici), Sindirettivo (dirigenza banca d'italia), Fenda (agricoltura e ambiente), Fnsa (sceneggiatori e autori), federazione 3° settore Cida, Fidia (assicurazioni), Saur (università e ricerca), Sindirettivo Consob cida(dirigenza consob), Sumai-Assoprof (medici ambulatoriali).

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