Arisa: "A nove anni sniffavo tabacco, me lo facevo in classe"
La vincitrice del Festiavl di Sanremo con "Controvento" ha raccontato a "Le invasioni barbariche" che alle elementari, per fare colpo sugli amici, tirava su il tabacco
Rosalpa Pippa, e assicuriamo che il cognome è solo un'ironica coincidenza, vincitrice del Festival di Sanremo con la canzone "Controvento", ha confessato risvolti della sua infanzia decisamente inediti. E lo ha fatto durante l'intervista a Daria Bignardi a "Le invasioni barbariche":
"Ho un pessimismo molto ironico, sono sempre stata così, anche da bambina. A nove anni avevo scoperto questo tabacco che si sniffava e me lo facevo in classe per fare la dura e attirare l’attenzione. Ricordo che le mie compagne non mi stavano vicino perché avevano paura di essere prese per pazze anche loro!". Sì, la dura anche in amore possibilmente, argomento sul quale Arisa ha sempre ribadito il suo pensiero, ossia che gli uomini prima o poi si stancano anche del sesso, o in genere di relazioni troppo lunghe. Ed infatti è ciò che è successo a lei:
"Gli uomini cominciano a diventare distratti dopo due anni e mezzo, due anni, facciamo anche uno e mezzo. Nonostante questo, l’amore secondo me è come la droga che ti fa uscire dalla routine. Sono felicemente fidanzata da anni anche se devo ancora prenderne coscienza. Sono innamorata? Ma sì…secondo me se lui mi lascia rimango zitella perché dalle interviste uno pensa che sono pazza e mi lascia perdere. Io vedo mia sorella che ha una famiglia e, per come la vedo io, si può fare al massimo una cosa sola molto bene nella vita. Non voglio fare un figlio per aver dietro otto babysitter…Insomma, ci vuole pazienza. Ho visto che al Festival si diceva che fossi incinta. Guarda, ho fatto il test stamattina e non è così, tranquilli".
Ma noi crediamo che ogni anatraccolo diventa cigno e che ogni principessa trova il suo principe azzurro...prima o poi!
