Sergio Assisi: "Addio Italia. Qui lavora solo chi è raccomandato"
Prima in Francia per una scenaggiatura, poi l'America, l'attore lascia l'Italia che non gli offre più possibilità di lavoro
Sergio Assisi dice addio all'Italia. L'attore, napoletano doc, ultimamente si vede sempre meno sul piccolo schermo e proprio per questo ha deciso di andare all'estero.
Oltre alla fuga di cervelli, quindi, anche la fuga degli attori che, secondo Assisi, lavorano solo se raccomandati: "Non dipende da me se me ne vado - ha detto al settimanale Nuovo - Il problema è che in Italia non mi chiamano per lavorare. Il nostro paese è strano: se non hai una raccomandazione e non appartieni al giro dei privilegiati dei fuori. La professionalità qui non conta e io sto seriamente pensando di andare all'estero".
Nel suo futuro la Francia, poi forse gli Stati Uniti: "Per il momento ho scritto una sceneggiatura che devo realizzare in Francia e poi mi piacerebbe andare in America - ha continuato Assisi - Mi dispiace dover lasciare l'Italia, io sono fiero di essere nato qui e sopratutto della mia 'napoletanità', ma in questo momento non ci sono occasioni di lavoro".
