"Amber? Non abbiamo creduto alle sue lacrime da coccodrillo", parla un giurato del processo Heard/Depp

"Non abbiamo creduto alle sue lacrime da coccodrillo". È così che un membro della giuria della Virginia, che ha valutato Amber Heard e Johnny Depp durante il loro processo, ha commentato l'atteggiamento di Amber Heard svelando, per la prima volta, qual è stato il processo decisionale dietro la loro scelta di assolvere l'attore dei Pirati dei Caraibi e condannare, invece, la sua ex moglie a risarcirlo con 10 milioni di dollari per diffamazione. 

In un'intervista esclusiva con Good Morning America, a qualche settimana dalla fine del processo, il giurato, la cui identità è rimasta anonima, ha definito "la performance " in tribunale della Heard poco convincente e poco realistica per il suo atteggiamento, il modo di guardare fissa la giuria e quel pianto definito "finto" proprio come quello dei coccdrilli dopo aver ucciso le loro prede. 

«Il pianto estremo, le sue espressioni facciali, quello sguardo fisso sulla giura, ci metteva tutti molto a disagio - ha rivelato il giurato - Lei rispondeva alle domande e poi piangeva e dopo alcuni secondi era di nuovo fredda come il ghiaccio. Tra di noi c'è chi ha usato l'espressione "lacrime di coccodrillo" nei suoi confronti. La maggior parte della giuria ha ritenuto Johnny Depp molto più credibile, più reale nel modo di porsi e rispondere con uno stato emotivo che è rimasto sempre molto stabile per tutto il tempo»

EXCLUSIVE: A juror in the Johnny Depp and Amber Heard defamation trial said what the jury concluded was "they were both abusive to each other" but Heard’s team failed to prove Depp’s abuse was physical. https://t.co/Ax4SMZUq2J pic.twitter.com/EMiMeqh5pn

— Good Morning America (@GMA) June 16, 2022

Inoltre, a far propendere la decisione della giuria verso Depp, sarebbe stato il fatto che Amber avesse mentito spudoratamente sulla mancata donazione in beneficenza di 7 milioni di dollari dopo il divorzio nonostante avesse affermato di averla fatta.