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Domenica, 28 Aprile 2024
La situazione

Italia sott'acqua, è ancora allerta meteo. Rischio allagamenti e frane

Pioggia e vento non mollano la presa. Veneto ed Emilia Romagna sorvegliate speciali. Il governatore veneto Luca Zaia: "L'acqua caduta nelle ultime ore ricorda per quantità il disastro del 2010. Salvi per le opere idrauliche"

Il maltempo non molla la presa. Anche quella di oggi, 29 febbraio, sarà una giornata segnata da pioggia e vento con allerta meteo su quasi tutto lo Stivale. Veneto ed Emilia Romagna sono ancora le aree più colpite. Nella prima c'è l'allerta rossa, arancione nella seconda. I corsi d'acqua restano sorvegliati speciali, si temono esondazioni e frane. Nel frattempo inizia la conta dei danni per la pioggia delle scorse ore.

Le regioni con l'allerta meteo oggi 29 febbraio 2024

Anche per la giornata di oggi 29 febbraio resta l'allerta rossa per rischio idraulico in Veneto e arancione su settori di Emilia-Romagna e Veneto È allerta gialla invece in 15 regioni: Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto e sull’intero territorio di Trentino Alto Adige, Marche, Umbria, Abruzzo, Lazio, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.

In particolare in Veneto si temono anche frane e cedimenti del terreno nelle zone interessate dall'allerta. In Emilia-Romagna nelle pianure reggiana, modenese e bolognese, la situazione dei corsi d'acqua è monitorata costantemente. Si prevedono nuovi incrementi dei livelli dei fiumi nel settore centro-occidentale in particolare Parma, Enza, Secchia, Panaro e Reno.maltempo allerta del 29 febbraio - fonte Protezione Civile

Allagamenti, valanghe e frane per il maltempo

Il Veneto, e Vicenza in particolare, tirano un sospiro di sollievo ma l'attenzione resta alta. L'acqua caduta nelle ultime ore ricorda per quantità il disastro del 2010 e anche la tempesta Vaia del 2018. Le opere idrauliche realizzate negli ultimi anni però hanno evitato il peggio. "Siamo davanti a un evento meteorologico che va catalogato come grande evento alluvionale - ha detto il presidente della Regione Luca Zaia - ma Vicenza è stata salvata dai bacini di laminazione. Se non c'erano le opere stavamo davanti a un altro disastro". Sono stati usati due dei tre bacini di laminazione (delle vasche che accolgono parte di acqua che un fiume non riesce a contenere in caso di piena, ndr) lungo l'asta del Bacchiglione. "Abbiamo tolto 3 milioni di metri cubi d'acqua. Questa è la strada per tutelare il Paese", ha detto Zaia.
Zaia ha anche chiesto la proclamazione dello stato di emergenza, nella prospettiva di un aiuto dallo Stato per il ristoro dei danni.

A Montebello Vicentino i vigili del fuoco sono intervenuti per evacuare con elicottero e gommoni sette persone isolate in un maneggio, a Vicenza sono state evacuate 10 persone bloccate in un centro postale.

Tragedia invece in Alto Adige, dove una valanga si è staccata nel pomeriggio del 28 febbraio a Racines di Dentro, travolgendo tre persone: una è morta e due sono ferite in modo grave.

A Pordenone i soccorritori dei vigili del fuoco a Cordenons hanno soccorso due uomini bloccati in un furgone per l'innalzamento dell'acqua nella zona tra i fiumi Cellina e Meduna.

salvataggio pordenone frame da video dei vigili del fuoco

Si contano i danni anche in Liguria, segnata da frane e smottamenti, e in Sicilia dove una bomba d'acqua ha colpito Castelvetrano (Trapani), con strade, sottopassi e locali interrati allagati.

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