Attentato a Bruxelles, uomo spara e uccide due persone gridando "Allah Akbar"

Due persone sono state uccise e almeno altre due sono state ferite a Bruxelles in quello che con ogni probabilità è stato un attentato terroristico di matrice islamica radicale. L'attacco è avvenuto stasera, lunedì 16 ottobre 2023, in una zona del centro della capitale del Belgio. Un uomo, che ha detto di chiamarsi Abdelsalem Al Jilani, ha rivendicato l'attacco in un video sui social affermando di essere stato ispirato nel suo gesto dall'Isis. Secondo le prime ricostruzioni il terrorista sarebbe arrivato in scooter intorno alle 19:15 non lontano da Place Sainctelette, e lì avrebbe sparato con un kalashnikov prima su una Mercedes Vito in cui c'erano due svedesi, di cui uno è morto e l'altro è stato ferito. Poi avrebbe sparato contro un taxi, ferendo il conducente.

A quel punto l'attentatore ha inseguito un tifoso di calcio svedese che si stava rifugiando in un palazzo, ha sparato più volte alla vittima, finendola a bruciapelo mentre era già a faccia in giù per terra. Poi è fuggito in scooter. La scena è stata parzialmente filmata da almeno un testimone, nel video si vede un uomo con una giacca arancione fluorescente e un casco bianco, un'arma in mano, salire su uno scooter e fuggire. Il terrorista indossava un giubbotto simile a quello usato dagli addetti alle pulizie comunali.  Sul posto sono arrivati ​​i servizi di emergenza. Nessun sospettato è stato ancora arrestato.  La polizia sta seguendo la pista terroristica e avrebbe confermato che l'attentatore ha gridato "Allah Akbar". Secondo la testata DH si tratterebbe di un tunisino richiedente asilo dal 2019.

L'attentato è avvenuto mentre era in corso la partita Belgio - Svezia, valida per le qualificazioni agli Europei. Il match è stato interrotto alla fine del primo tempo e agli spettatori è stato chiesto di restare all'interno dello stadio Roi Badoin. A Bruxelles il livello di allerta terrorismo è stato portato al numero quattro, sinonimo di minaccia grave e imminente. "Le mie più sincere condoglianze ai parenti delle vittime del vile attacco di Bruxelles. In questo momento mi trovo con i ministri della Giustizia e degli Interni al centro di crisi nazionale. Stiamo monitorando gli sviluppi e chiediamo ai cittadini di Bruxelles di essere vigili", ha scritto il premier belga, Alexander De Croo, su X. La Francia ha rafforzato i controlli alle frontiere tra le due nazioni.

Il video dell'attentato e della rivendicazione (ancora da verificare)

Sui social ci sono dei video del sospettato che dice di essersi ispirato allo Stato islamico sostenendo di aver ucciso "infedeli". "Sono Abdeslam Jilani, mi sono vendicato per i musulmani. Ho ucciso tre svedesi ora. Si vive per la religione e si muore per la religione. Sono pronto a incontrare Dio felice e sereno". Sarebbe la rivendicazione dell'attentato a Bruxelles pubblicata in un video trasmesso sui social da un profilo con nome Slayem Slouma.

Il motivo dell'attentato potrebbe essere la vendetta dopo che diverse volte in Svezia sono state bruciate e calpestate copie del Corano nelle ultime settimane, da parte di militanti anti-islamici. Il Paese ha autorizzato diverse manifestazioni i cui organizzatori volevano che il libro sacro musulmano fosse vietato nella nazione, il che ha scatenato le proteste del mondo islamico. Ad aumentare la tensione a livello globale la sanguinosa guerra a Gaza tra Israele e Hamas.

Il giubbotto arancione del presunto attentatore coinciderebbe con quello indossato dall'uomo ripreso in un video mentre entra nell'androne di un palazzo per inseguire e uccidere delle persone.

Articolo in aggiornamento

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