Siria, attacco kamikaze contro i ribelli: almeno 29 morti

Almeno 29 persone, in maggior parte ribelli siriani, sono morti nell'esplosione di un'autobomba guidata da un kamikaze a nordest di al Bab, feudo dello Stato Islamico ripreso il giorno precedente dagli insorti. Lo ha riportato un'organizzazione non governativa.

"Meno di 24 ore dopo la sconfitta dell'Isis, un kamikaze ha preso di mira due sedi dei ribelli nella località di Soussiane, a Nordest" di al Bab nel Nord della Siria. Lo ha indicato Rami Abdel Rahmane, direttore dell'Osdh (Osservatorio siriano dei diritti umani).

I due quartier generali dei ribelli si trovano uno in prossimità dell'altro. Soussiane si trova a 8 chilometri da al Bab, che è l'ultima grande città in mano all'Isis nella provincia settentrionale di Aleppo.

L'attentato ha provocato inoltre numerosi feriti gravi, secondo l'Osdh. Venticinque chilometri a sud della frontiera turca, al Bab è presa di mira dal 10 dicembre da un'operazione portata avanti dalle forze turche e dai ribelli siriani loro alleati. Si tratta di un successo importante per Ankara che aveva lanciato a fine agosto un'operazione militare nel nord della Siria, per stanare i jihadisti dai dintorni della sua frontiera.

Un successo che arriva nel momento in cui a Ginevra si inaugura un quarto ciclo di colloqui tra il regime e i ribelli sotto l'egida dell'Onu per tentare di discutere una soluzione alla guerra che infuria in Siria da sei anni.