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Venerdì, 26 Aprile 2024
Economia / Stati Uniti d'America

Facebook sbarca a Wall Street: dall'entusiasmo alla delusione

Ci si aspettava una partenza col botto. Invece il titolo da venerdì quotato in borsa ha chiuso di poco sopra il prezzo di collocamento, a 38,23 dollari, con +0,61%. Da record il numero degli scambi: 566 milioni di pezzi per un controvalore di 22 miliardi

Il giorno tanto atteso si è rivelato una quasi delusione. Il titolo Facebook è arrivato venerdì a Wall Street con una quotazione sul Nasdaq da record. 38 dollari ad azione di collocamento. Tutti i segnali annunciavano un esordio col botto che alla fine non c'è stato. 

L'andamento - La prima ora e mezza di contrattazioni è stata caratterizzata da forti oscillazioni. Dopo aver aperto a 42,05 dollari, con un aumento di 4,05 dollari e di circa il 10% sul prezzo di collocamento (38 dollari), il titolo ha frenato tornando attorno alla parità. Alla fine della giornata la chiusura appena sopra il prezzo di collocamento, a 38,23 dollari con un +0,61%.  Sostenuti gli scambi, saliti fino a 566 milioni di pezzi per un controvalore totale di 22 miliardi di dollari.

Il valore - Stando al mercato, quindi, il valore della società è di circa 104 miliardi di dollari, milione più, milione meno. Da considerare, però, come spiegano gli analisti, che le opzioni non sono state ancora convertite in azioni. Il che significa che al netto dei titoli virtuali la capitalizzazione della società ammonta a 81,2 miliardi di dollari. 

Stando a quanto riportato dal Wall Street Journal, i sottoscrittori dell'Ipo (33 banche guidate da Morgan Stanley) sono intervenuti per impedire al titolo di scendere al di sotto del prezzo di collocamento.



Tuttavia, almeno una previsione è stata rispettata: quella relativa all'alto volume di scambi. Nei primi trenta secondi di contrattazioni sono stati infatti scambiati 82 milioni di titoli; 100, milioni nei primi cinque minuti. Adesso il volume di scambi ha superato i 260 milioni di titoli.



Secondo l'emittente televisiva Cnbc, il volume massimo di scambi per una Ipo è stato fissato dalle oltre 500 milioni di azioni General Motors scambiate quando il colosso automobilistico di Detroit si quotò nel 2010, dopo essere stata salvata dall'Amministrazione Obama . Recentemente, il volume massimo di scambi per un titolo al debutto in borsa era stato fissato da Zynga che il giorno del suo sbarco era stata scambiata 100 milioni di volte.

Secondo l'agenzia stampa Dow Jones, la quotazione in borsa di Facebook dovrebbe servire a sostenere il volume delle Ipo americane che nel primo trimestre del 2012 avevano toccato i minimi dal 2007.

 

 

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