Banksy "beccato" travestito da parcheggiatore nel parco di Dismaland?
C'è chi sostiene che quell'addetto al parcheggio possa essere davvero lo sfuggente street artist, di cui si ignora ufficialmente volto e identità
Incontrare Banksy, la "primula rossa" dell'arte di strada, è il sogno di tutti i suoi fan.
Il famosissimo street artist lavora "nell'ombra", protegge maniacalmente la propria identità e che di lui si sa solo che è nato a Bristol una quarantina di anni fa e che di nome farebbe Robin Gunningham. Eppure c'è chi giura che sia proprio lui uno dei parcheggiatori del finto parco divertimenti Dismaland a Weston-Super-Mare.
L'unico indizio per fare un paragone è una fotografia scattata al fantomatico Banksy ben undici anni fa in Jamaica, che ritrae un uomo con delle lattine di vernice spray e degli stencil. Il dubbio però è quasi certezza e in molti sostengono che è "proprio da Banksy" fare una cosa del genere. Lui stesso in passato ha ammesso di essersi spesso camuffato e mescolato in mezzo alla gente.
"Mentre stavamo aspettando di fare i biglietti per entrare, un addetto al parcheggio ci è passato vicino e per un momento ho pensato: quest'uomo assomiglia proprio a Banksy", ha raccontato al DailyMail Etienne Gilfillan, il fotografo che ha scattato l'immagine, il quale sostiene di aver parlato con un dipendente di Dismaland che sostiene di aver visto da vicino Banksy e che lo avrebbe riconosciuto in quella fotografia.