Frana in un villaggio, decine di morti e dispersi nel fango
La tragedia nella zona nord-occidentale della Colombia. Tra le vittime anche un bambino di tre anni. Il bilancio è ancora provvisorio, come ha confermato la protezione civile colombiana
BOGOTA’ (BOLIVIA) - Sono trentatre le vittime finora della frana che ha investito Salgar, nel dipartimento nord-occidentale della Colombia di Antioquia. Il bilancio è ancora provvisorio. Lo rende noto la responsabile della Protezione Civile di Bogotà, Maria Ines Cardona.
“L’ultima cifra ufficiale dal Depard (il Dipartimento Amministrativo di Prevenzione dei Disastri) è di trentatre morti, con un numero indeterminato di dispersi, che può solo aumentare”, ha confermato Cardona. Le persone ferite sarebbero circa una ventina e numerosi sarebbero i dispersi, comprese intere famiglie. Tra le vittime c’è anche un bambino di tre anni.
Il presidente colombiano Juan Manuel Santos ha espresso la propria vicinanza su Twitter, ribadendo che “la Protezione Civile sta seguendo la situazione di emergenza a Salgar”. A causare la frana sono state le piogge torrenziali che da giorni si abbattono sulla zona. Fonti governative hanno confermato la situazione tragica di Salgar, dove mancano acqua ed elettricità.
