Australia, giovane turista uccisa al grido "Allah Akbar" in un ostello
Il nome della vittima è Mia Ayliffe-Chung, stava girando l'Australia "zaino in spalla". L'aggressione davanti a una trentina di altri giovani dentro un ostello a Home Hill
Un francese di 29 anni ha accoltellato a morte una ragazza di 21 anni britannica, urlando "Allah Akbar", davanti a una trentina di altri giovani dentro un ostello nel nord-est dell'Australia, a Home Hill, un centinaio di chilometri da Townsville.
Il nome della vittima è Mia Ayliffe-Chung, stava girando l'Australia zaino in spalla.
Un altro uomo, intervenuto per difendere i turisti presenti dall'aggressore, è rimasto gravemente ferito, riporta la Bbc. Il francese responsabile dell'attacco è stato poi fermato ed è ricoverato in ospedale.
L'attacco è avvenuto alle 23.15 (ora locale) in un ostello della gioventù pieno di gente; la polizia del Queensland parla di "un atto di violenza insensato" e non esclude che si tratti di un attacco jihadista.
Inoltre l'urlo "Allah Akbar" dell'uomo sarebbe confermato anche dalle registrazioni delle telecamere poste sugli elmetti dei poliziotti accorsi sul posto.