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Venerdì, 26 Aprile 2024
Mondo Cina

Malato di mente pestato dai medici dell'ospedale psichiatrico

Ridotto in fin di vita, se sopravvive sarà costretto a stare per sempre su una sedia a rotelle

Si sono accaniti su di lui picchiandolo brutalmente. Zhao Yanli, una persona con problemi mentali, è stato massacrato di botte da due infermieri e un dottore che avrebbero dovuto occuparsi di lui e che invece così lo hanno ridotto in fin di vita. 

Il pestaggio è avvenuto mentre Zhao Yanli si trovava in un'ospedale psichiatrico, nella città di Shenyang, nella Cina nord orientale. Dieci persone hanno assistito all'aggressione e il tutto è stato ripreso dalle telecamere. Zhao è stato poi lasciato nella saletta tv, dove il fratello lo ha trovato e lo ha portato subito al pronto soccorso. Lì i medici non hanno potuto fare molto. Zhao ha perso l'uso delle gambe. Se sopravvive, sarà costretto tutta la vita su una sedia a rotelle.

Secondo la polizia, che sta indagando sul fatto, Zhao avrebbe rivolto un commento offensivo a una delle infermiere, scatenando così la reazione dei suoi colleghi. La famiglia ha fatto causa all'ospedale psichiatrico, per l'aggressione e per aver ritardato i soccorsi. "Abbiamo messo mio fratello in quella struttura perché volevamo che si prendessero cura di lui - ha detto il fratello - Quello che è successo ci ha scioccati". 

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