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È morto Paul Allen, il "genio" che con l'amico Bill Gates fondò Microsoft

Aveva 65 anni, è morto per complicazioni legate a un linfoma non Hodgkin

Redazione 16 ottobre 2018 08:35

Paul Allen, cofondatore di Microsoft con Bill Gates, è morto ieri a Seattle all'età di 65 anni per le complicazioni di un linfoma non-Hodgkin. Lo ha annunciato la sua azienda, Vulcan, in una nota diffusa a nome della famiglia. "Mio fratello era una persona eccezionale a ogni livello - ha detto la sorella Jody - Mentre molti lo conoscevano perché era un filantropo ed un uomo della tecnologia, per noi era il nostro amato fratello e zio, un amico eccezionale".

Gates si è detto "affranto" per la morte di "uno dei suoi più vecchi e cari amici", sottolineando come "i personal computer non sarebbero esistiti senza di lui". Miliardario già all'età di 37 anni, era anche il proprietario di due squadre sportive, Seattle Seahawks, di calcio, e Trail Blazers, di basket.

We miss you.
We thank you.
We love you. pic.twitter.com/rxkn1IjJ0R
— Trail Blazers (@trailblazers) 15 ottobre 2018

Aveva 22 anni quando fondò Microsoft

Nel 1975 aveva fondato insieme a Bill Gates - lui 22 anni, l'amico di infanzia 19 - la Microsoft, lasciando poi la società otto anni dopo, poco tempo dopo che i medici gli avevano diagnosticato il linfoma di Hodgkin.

Allen ha dato un "indispensabile" contributo a Microsoft e all'industria tecnologica, afferma Satya Nadella, amministratore delegato di Microsoft, sottolineando di aver imparato molto da Allen, che continua ancora a ispirarlo. "Come co-fondatore di Microsoft ha creato prodotti magici ed esperienze nuove, e nel farlo ha cambiato il mondo", aggiunge Nadella.