Polizia obbliga prostitute e clienti a girare nudi in strada: "La giusta punizione"
Il "raid" punitivo in un bordello a San Pietroburgo, in Russia. Sono stati portati in giro per la città, con la gente che fotografava e riprendeva la scenetta
La polizia è arrivata di notte, dopo che dall’appartamento al piano inferiore avevano chiamato per un allagamento, e ha obbligato undici prostitute e i loro clienti a camminare nudi per le strade della città.
Il blitz punitivo è avvenuto nel cuore di San Pietroburgo, in Russia, ed è arrivato grazie alla soffiata di Viacheslav Datsik, celebre ex kickboxer russo, campione di pesi massimi e fighter di arti marziali miste, noto soprattutto per il drammatico knock-out contro Andrei Arlovski nel 1999. Datsik, che si fa chiamare Tarzan Rosso, ha dichiarato guerra alla prostituzione a San Pietroburgo e spesso sprona la polizia a fare dei raid nei bordelli.
Il gruppo è stato condotto dalla polizia attraverso cinque quartieri della città, con la gente che fotografava e riprendeva. Le donne piangevano e cercavano di coprirsi le parti intime, mentre tre uomini sono riusciti a scappare dalla porta posteriore. Alla fine della "passeggiata" prostitute e clienti sono stati arrestati. La prostituzione in Russia è reato: chi la esercita può venire punito con sanzioni da 1.500 a 2.000 rubli (poche decine di euro), ma chi viene accusato di sfruttamento della prostituzione rischia il carcere.