rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
La strage / Stati Uniti d'America

In fuga dopo aver ucciso 18 persone: killer trovato morto

Dopo una caccia all'uomo durata due giorni la polizia ha rinvenuto il cadavere di Robert Card, ricercato per aver ucciso 18 persone a Lewiston, nel Maine (Stati Uniti). L'uomo si è tolto la vita

Si è tolto la vita Robert Card, il riservista dell'esercito americano accusato di aver ucciso 18 persone e ferito altre 13 in una sala da bowling e in un ristorante a Lewiston, nel Maine (Stati Uniti). Dopo una caccia all'uomo durata due giorni la polizia ha rinvenuto il cadavere del killer. "Si è sparato un colpo in testa", ha spiegato  il commissario statale per la pubblica sicurezza Michael Sauschuck nel corso di una conferenza stampa. 

Il corpo di Card è stato trovato non lontano dal centro di riciclaggio dove lavorava. Un lavoro che di recente aveva però perso. Una perdita pesante che si era aggiunta - secondo indiscrezioni - alla fine di una storia sentimentale. Card sembra aver aperto il fuoco proprio nei luoghi che frequentava con la sua ex, la sala da bowling e un ristorante.

La morte del killer è stata confermata anche dalla governatrice del Maine Janet Mills: "Il corpo senza vita di Robert Card è stato trovato nei boschi vicino a Lewiston, non lontano dai luoghi dove aveva compiuto il massacro. Ho tirato un sospiro di sollievo sapendo che Card non è più una minaccia per nessuno e ho informato subito il presidente Joe Biden".

Segui Today anche sul nuovo canale WhatsApp

In Evidenza

Potrebbe interessarti

In fuga dopo aver ucciso 18 persone: killer trovato morto

Today è in caricamento