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Sabato, 27 Aprile 2024
L'avvertimento / Ucraina

La Russia minaccia: gli F-16 all'Ucraina porteranno a un'escalation

Kiev ha ottenuto l'impegno alla donazione degli aerei da guerra, ma gli addestramenti di piloti e meccanici richiederanno almeno sei mesi. Zelensky: "Momento di svolta"

Dopo mesi di insistenza e richieste, l'Ucraina di Volodymyr Zelensky ha finalmente ottenuto l'impegno a ricevere gli F-16 dall'Occidente, da utilizzare nella guerra contro la Russia. Una svolta che ha fatto infuriare Mosca, da cui è arrivato l'avvertimento che i nuovi armamenti potrebbero portare a un'escalation. La Danimarca e i Paesi Bassi hanno annunciato ufficialmente ieri (domenica 20 agosto) la fornitura dei primi jet all'Ucraina, con i primi sei che dovrebbero essere consegnati verso la fine dell'anno.

La donazione è stata possibile dopo che la settimana scorsa gli Stati Uniti di Joe Biden hanno approvato la consegna dei jet di fabbricazione statunitense. "Il fatto che la Danimarca abbia deciso di donare 19 aerei F-16 all'Ucraina porta a un'escalation del conflitto", ha dichiarato l'ambasciatore russo a Copenaghen, Vladimir Barbin, citato dall'agenzia di stampa Ritzau. "Nascondendosi dietro la premessa che l'Ucraina stessa deve determinare le condizioni per la pace, la Danimarca cerca con le sue azioni e le sue parole di non lasciare all'Ucraina altra scelta se non quella di continuare il confronto militare con la Russia", ha attaccato. Kiev ha affermato che il jet è vitale per la sua controffensiva e per il tentativo di allontanare dal suo territorio le forze di Vladimir Putin, dando una svolta a un'azione militare che sta procedendo molto lentamente da quand è stata lanciata all'inizio di giugno. "La superiorità aerea è la chiave del successo a terra", ha dichiarato il portavoce delle forze aeree Yuriy Ihnat, citato dai media ucraini.

Il ministro della Difesa danese Jakob Ellemann-Jensen ha precisato però che l'Ucraina può utilizzare gli F-16 donati solo all'interno del proprio territorio. "Doniamo armi a condizione che vengano utilizzate per cacciare il nemico dal territorio dell'Ucraina. E non oltre", ha avvertito. "Queste sono le condizioni, che si tratti di carri armati, aerei da combattimento o altro", ha aggiunto. Un attacco con armi occidentali sul territorio della federazione, potrebbe essere considerato da Mosca un'azione ostile da parte della stessa Nato, con conseguenze imprevedibili. La Danimarca consegnerà in tutto 19 jet mentre i Paesi Bassi hanno 42 di questi aerei da guerra disponibili, ma devono ancora decidere se donarli tutti. Il presidente ucraino Zelenskiy ha definito la decisione un "accordo di svolta". Una coalizione di 11 Paesi inizierà ad addestrare i piloti ucraini a pilotare i caccia ma e ci vorranno almeno sei mesi e forse più perché l'addestramento, che riguarda anche ingegneri e meccanici, sia completo.

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