Governo Letta: gli analisti sono scettici
Tra gli analisti serpeggia scetticismo nei confronti di un esecutivo, frutto di un accordo politico e non di un voto, che arriva in un momento di crisi dei partiti e del Paese
Tra gli analisti serpeggia scetticismo nei confronti di un esecutivo, frutto di un accordo politico e non di un voto, che arriva in un momento di crisi dei partiti e del Paese
Sul fronte Pd piovono smentite sulle notizie di un vertice con il segretario uscente Pier Luigi Bersani e con Massimo D'Alema
Il premier incaricato ha avviato le consultazioni in un clima tutt'altro che disteso. Puppato: "Non voterei mai un governo con Alfano vice e con ministri Brunetta, Gelmini Schifani". La risposta di Boccia: "Ci sono delle regole, chi non vota la fiducia è fuori"
"Questo governo non nascerà a tutti i costi, nascerà se ci saranno le condiziioni. Io ce la metterò tutta perché penso ci sia bisogno di dare una risposta ai tanti italiani che non ne possono più dei giochetti della politica e che vogliono risposte ai problemi": queste le prime parole del premier incaricato da Napolitano per formare il governo di larghe intese
Il vicesegretario del Partito democratico, pisano 45enne, è il prescelto per il "governo del Presidente"
Fatto il premier, è l'ora del totoministri: secondo più voci il nuovo premier potrebbe attingere dai "saggi" di Napolitano. Anche Monti, Cancellieri e D'Alema in odore di ministero
Il Presidente della Repubblica, dopo la fitta giornata di colloqui di ieri, ha scelto il vicesegretario del Pd per costruire un governo di larghe intese. Per la squadra di ministri si attingerà dai "dieci saggi"
Attesa per la decisione di Giorgio Napolitano dopo la fitta giornata di colloqui di ieri. Si profila un esecutivo che prenda spunto dai "dieci saggi": Mauro, Rossi, Violante, Quagliarello verso un ministero
Le parole di Enrico Letta dopo le dimissioni del segretario Bersani e la rielezione di Napolitano: "Ora servono scelte originali. Serve un governo del presidente con pochi punti"
Il vicesegretario Enrico Letta avverte: "Nessun passo indietro sull'Agenda Monti, altrimenti il viaggio non comincia nemmeno". Così le primarie del centrosinistra rischiano di diventare solo un terreno di battaglia