rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Pdl

Follower comprati e Minetti "suora": su @Berlusconi2013 vince l'ironia

Prima la notizia del boom di fan passati in un giorno da 7mila e 70mila. Poi un passaggio dell'intervista su Sky sulla bella Nicole "consigliata da Don Verzé". E gli utenti impazziscono

Prima twitter, poi Nicole: e l'ironia travolge @Berlusconi2013. Stamattina la bufera è stata scatenata da un articolo del Corriere della Sera che ha 'scoperto' come i follower di Berlusconi sono passati in 24 ore, a cavallo di Capodanno, da 7mila a 70mila.

Nel pomeriggio, le battute sono state invece tutte per un passaggio, durante un'intervista su Sky, su Nicole Minetti, che Silvio ha raccontato come una persona "intelligente che ha perso l'equilibrio per colpa dei media".

FOLLOWER. "Ci si indigna più oggi perché Berlusconi compra follower di quando comprava senatori", scrive un utente. E altri commentano: "Metà dei follower che ha Berlusconi sono le invitate alle feste di Arcore", oppure: "Non mi preoccupano i finti follower di Berlusconi. Mi preoccupano quelli veri".

"Decuplicati i follower di Berlusconi in 24 ore. Il tizio dei pani e dei pesci a confronto era un dilettante", cinguetta un utente mentre un altro ironizza sul divorzio miliardario dell'ex premier e Veronica Lario: "Berlusconi - scrive - ha comprato 70.000 followers. Di questi ne dovrà versare 5.000 al giorno a Veronica Lario". E ancora, si va da "Berlusconi dice che la crisi non c'è perché i negozi di follower sono pieni", al simpatico "tra i follower di Berlusconi c'è la famiglia di Mubarak al gran completo".

Per chiudere, ecco uno dei commenti più 'retwittati': "Con #BerlusconiSuTwitter le segnalazioni per spam cadranno in prescrizione".

LA SPIEGAZIONE. Dall'account stesso è arrivata una mezza spiegazione: "Abbiamo rilevato 2.893 follower riconducibili a un 'bot', saranno prontamente rimossi nelle prossime ore". Il messaggio dello staff del Cavaliere non ha però fermato i commenti degli utenti di Twitter.

MINETTI. L'ironia, in questo caso, è dovuta soprattutto a colui che Berlusconi ha raccontato essere stato lo sponsor della bella consigliera: Don Verzè. Nicole Minetti "a me fu presentata da don Verzè: si è laureata a pieni voti, è stata mandata nella nostra sede di Milano dove c'erano 5 scrutatori è ha avuto 5 sì".

Prima la difesa: "In Italia non è possibile fare politica se si è belle, è meglio assomigliare ad altre". Poi la spiegazione sulla sua deriva: "È stata travolta da un'onda più grande di lei: suo padre ha perso il lavoro e sua madre ha dovuto chiudere la scuola di danza.  Lei parla inglese, le sono andati addosso in modo eccessivo ha perso l'equilibrio che sembrava avere".

Lapidario il commento di un utente: "C'è poca differenza dal confessionale di Don Verzè ai festini di Don Silvio: in entrambi i casi basta vestirsi da suora".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Follower comprati e Minetti "suora": su @Berlusconi2013 vince l'ironia

Today è in caricamento