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Sabato, 27 Aprile 2024
Si torna a votare

Elezioni comunali, ballottaggi in 65 città: occhi puntati su Roma e Torino

Seggi aperti fino alle 23 di stasera e fino alle 15 di domani: si vota per scegliere il sindaco in 65 comuni italiani.  Oltre a Roma, Torino e Trieste, si voterà per l'elezione del sindaco anche a Varese, Savona, Latina, Benevento, Caserta, Isernia e Cosenza

Va in scena l'ultimo atto delle Elezioni amministrative 2021: i ballottaggi  nei 65 Comuni che devono ancora scegliere il loro nuovo sindaco, con le sfide più attese che sono  quelle di Roma, Torino e Trieste. I seggi resteranno aperti fino alle 23 di stasera e domani dalle ore 7 alle 15. Oltre a Roma, Torino e Trieste, si voterà per l'elezione del sindaco anche a Varese, Savona, Latina, Benevento, Caserta, Isernia e Cosenza.

L'appuntamento elettorale coinvolgerà circa 5 milioni di elettori e per votare sarà necessario mettere una croce sul candidato sindaco scelto. Le operazioni di scrutinio inizieranno a partire dalle ore 15 di lunedì 18 ottobre.

Affluenza in calo alle 12

Non tocca il 10% alle 12 l'affluenza al voto per i ballottaggi. Secondo i dati del portale del Viminale Eligendo (63 Comuni su 63), alle 12 ha votato il 9,73% degli aventi diritto contro il 12,18% del primo turno.

Nella provincia di Roma (2 comuni su 4) l'affluenza ai ballottaggi si attesta sotto l'11%, al 10,13%. Non risultano ancora pervenuti però dati dalla Capitale.

Elezioni comunali: cosa serve per votare 

Per votare bisognerà avere tessera elettorale e documento d'identità. Valido anche il passaporto, la patente, il libretto della pensione e il porto d'armi. Non sarà necessario avere il Green Pass anche se sarà richiesto il rispetto delle norme anti-Covid.

Roma, testa a testa tra Michetti e Gualtieri

A Roma si sfidano per la poltrona di sindaco Enrico Michetti, candidato del centrodestra, e Roberto Gualtieri per il centrosinistra. Il primo andrà a votare domenica alle 10 al seggio di via Giovanni De Calvi, a Monteverde. Gualtieri andrà alle 11 presso al seggio 1427 dell'istituto Federico Caffè.

A Torino sfida tra Lo Russo e Damilano

Tutti pronti i 919 seggi elettorali per il ballottaggio per l’elezione del nuovo sindaco di Torino. A contendersi la carica di primo cittadino della città Stefano Lo Russo del centrosinistra e Paolo Damilano del centrodestra. "Oggi posso dire, con un pizzico di orgoglio, che lascio una Città migliore di quella che ho trovato. Una Torino che è più simile a quella che immaginavamo: più verde, più accessibile, più sostenibile, più attrattiva, più pronta al futuro" ha scritto ieri la sindaca di Torino, Chiara Appendino in un lungo post su Facebook, accompagnato da una foto che la ritrae con marito e figlia e la scritta ‘Grazie’, con cui prende congedo dalla città che ha guidato per cinque anni.

Trieste, ballottaggio tra Dipiazza e Russo 

Sfida ancora aperta anche a Trieste, dove si affronteranno Roberto Dipiazza per il centrodestra, in vantaggio al primo turno, e Francesco Russo per il centrosinistra. "A Trieste ex segretario regionale di Forza Nuova entrerebbe in Consiglio se al ballottaggio prevalesse Di Piazza" aveva twittato nei giorni scorsi il segretario del Pd Enrico Letta. "Rimarrebbe fuori se invece vincesse Francesco Russo. Alle tante ragioni triestine per #RussoSindaco aggiungiamo anche questa".

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