Bloccata legge su esodati: non ci sono soldi
La Ragioneria generale dello Stato ha bocciato la legge votata in commissione Lavoro della Camera: non c'è copertura economica. Camusso: "Trovate le risorse"
Questione esodati: tutto da rifare. La Ragioneria generale dello Stato ha bocciato la proposta di legge votata dai partiti in commissione Lavoro della Camera e da ieri all'esame dell'aula.
Secondo quanto si evidenzia nella relazione tecnica consegnata alla commissione Bilancio di Montecitorio, la copertura economica del decreto è "ampiamente insufficiente".
In conseguenza alla decisione della Ragioneria, la commissione Bilancio della Camera ha rinviato il progetto alla commissione Lavoro. "Non abbiamo espresso il parere sulle coperture del testo - ha spiegato Pier Paolo Baretta (Pd) - ma rinviato alla commissione di merito che a questo punto dovrà decidere come procedere", se andare avanti lo stesso con questo testo nonostante la bocciatura sulle coperture o se modificarlo in corsa.
"La Relazione tecnica - ha detto Baretta - evidenzia oneri particolarmente rilevanti. Data però l'importanza della materia abbiamo rinviato alla commissione di merito che dovrà valutare come procedere. Non è una bocciatura ma un ricoinvolgimento".
CAMUSSO: "TROVARE RISORSE". Uno stop al provvedimento che ha indotto Susanna Camusso a prendere posizione: "Il Parlamento insista, vada avanti con la proposta", ha detto il leader della Cgil, in occasione del presidio davanti a Montecitorio con gli esodati. Il governo deve "trovare le risorse di anno in anno", ha detto la Camusso riferendosi esplicitamente all'eventuale ricorso ad una tassa patrimoniale per garantire la copertura.