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Domenica, 28 Aprile 2024
Movimento 5 Stelle

Mastangeli non accetta l'espulsione: "Il M5S è una dittatura"

Il senatore cacciato per aver partecipato al talk show della D'Urso scrive una lettera e Grillo e chiede l'intervento di Grasso: "Impedisca la mia espulsione dal gruppo del Movimento"

"Caro Beppe Grillo, io ho il Movimento 5 Stelle nel sangue. E siccome non ho né rubato, né mai tradito il Movimento 5 Stelle, ne ho mai violato il codice di comportamento dei parlamentari M5S (perche non ho mai partecipato a dei talk-show tv e ho solo rilasciato delle normali interviste giornalistico-televisive), io rimarrò per sempre nel gruppo parlamentare del M5S di cui faccio orgogliosamente parte! Firmato Marino Mastrangeli".

ESPULSO MASTRANGELI, IL GRILLINO CHE ANDO' DALLA D'URSO

E' questo il testo della lettera aperta che il senatore Marino Mastrangeli ha declamato in esclusiva a "Shampoo", la rubrica di Tgcom24 condotta da Massimiliano Lenzi e Luigi Galluzzo. Parole chiare che seguono quelle pronunciate in diretta radio a Un giorno da Percora, la trasmissione di Radio 2: "Dalla D'Urso siamo in Italia mentre con Crimi mi sembra di stare in Corea del Nord. Lui del nordcoreano ha tutto, dalla a alla z".

LA DIFESA: "IO CACCIATO, E CRIMI CHE E' ANDATO DA VESPA?"

"Io sono amico di tutti tranne che di Vito Crimi, lui non è amico mio. Io mi sono candidato capogruppo insieme a lui, ma quella votazione era pilotata politicamente". Quanti sono i suoi colleghi che non la vogliono più? "Non sono stato espulso, sono ancora nel gruppo del M5S e ci resterò per sempre, c'è solo stato un maldestro tentativo di espellermi".

Sui numeri, Mastrangeli attacca: "Solo 62 su 163 non mi vogliono, mentre 101 non si sono espressi. Non so i nomi di quelli che mi hanno votato contro perchè non esiste un verbale di quella votazione". E cosa esiste? "La senatrice Bulgarelli ha compilato questo foglietto, dove c'è scritto che ci sono stati: astenuti 3, no all'espulsione 25, sì alla mia espulsione 62", ha detto Mastrangeli mostrando per la prima volta il documento redatto dalla senatrice Bulgarelli.

Quindi l'appello al presidente Grasso: "Mi appello al presidente Grasso affinchè impedisca la mia espulsione dal gruppo del M5S al Senato. Chiedo formalmente un suo intervento contro un'ingiustizia ai miei danni che non può e non deve essere perpetrata".

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