Sbattuta a terra con l'idrante, il racconto di Gemma: "Non condanno la polizia, provo tenerezza per loro"
Gemma Vecchio, presidente dell'associazione "Casa Africa", è stata intervistata da RomaToday
Il corpo è quasi totalmente ricoperto di lividi, setto nasale rotto e 30 giorni di prognosi.
Gemma Vecchio, presidente dell'associazione Casa Africa, ci racconta il momento in cui è stata colpita con l'idrante della polizia durante lo sgombero di piazza Indipendenza a Roma.
La chiamano "mamma Africa" per il lavoro che da oltre 40 anni svolge con la sua associazione "Casa Africa". Gemma Vecchio, immigrata dall'Etiopia nel 1979, si trovava a piazza Indipendenza per portare cibo, vestiti e pannolini alle tante donne che avevano dormito per strada: "Ho perso subito i sensi - racconta - ma non ho sete di vendetta, non sono arrabbiata con poliziotti. Mi fanno tenerezza per come vengono usati dalla politica".