Un'altra poltrona per La Russa "figlio": si occuperà (anche) di San Siro
L'Espresso rivela che il figlio di Ignazio, per volontà dell'amica Barbara Berlusconi, si occuperà dello stadio del Milan
Può un tifoso dell'Inter ottenere un incarico grazie al Milan? Sì, se il tifoso in questione è Geronimo La Russa, figlio dell'ex ministro Ignazio. E' L'Espresso a raccontare, grazie all'amica Barbara Berlusconi, Geronimo è entrato non solo nel consiglio di amministrazione di due controllate del team rossonero, chiamate rispettivamente Milan Real Estate e Milan Entertainment, ma anche nella MI-Stadio, "ovvero la società partecipata al 50 per cento dal Milan e dai cugini dell’Inter per la gestione di San Siro, preso in affitto dal Comune di Milano con un canone di 8 milioni di euro l’anno".
La Russa junior, che di lavoro fa l'avvocato, si dovrà così occupare dei lavori di riqualificazione della struttura, "indispensabili per la candidatura a ospitare la finale della Champions League 2016". Entro due anni, infatti, lo stadio milanese dovrà essere in regola con gli standard europei "e la Uefa ha già richiamato il Comune per il rallentamento del crono-programma degli interventi".
A motivare la nomina di La Russa nel cda di Mi-Stadio (e a rispondere alla stampa "curiosa") una foto, postata su Facebook, in cui l'avvocato figlio d'arte posa mentre riceve alla SDA Bocconi il diploma in Sport Management. Eccola.
