rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024

Sposa la badante e vola in Ecuador: pensionato "prigioniero" del divorzio

Il Corriere racconta la battaglia legale che vede protagonista un pensionato milanese che non può lasciare il Sudamerica: con 1300 euro di pensione non può pagare l'assegno di mantenimento alla ex

Un pensionato 73enne di Milano sta affrontando un vero e proprio calvario da quando si è separato dalla moglie, l'ex badante di sua madre sposata nel 2001 e dalla quale ha avuto un figlio che oggi ha 16 anni, e con la quale si è trasferito in Ecuador, paese d'origine della donna. 

Una volta giunta in Sudamerica, infatti, la coppia si è separata ed è partita la causa di divorzio che oggi ha generato una situazione paradossale, come racconta Gianni Santucci sul Corriere della Sera, con il pensionato "prigioniero" in Ecuador e con ben due cause di divorzio da una parte e dall'altra dell'oceano. 

La donna infatti ha avviato una causa giudiziaria con addebito a Milano ma il pensionato, su cui pende un divieto di abbandonare l'Ecuador, non può essere presente di persona né per assistere né per difendersi. 

Dopo l'avvio della causa di divorzio in Ecuador, l'uomo è stato chiamato a versare un primo assegno di mantenimento ma la donna ha chiesto e ottenuto dal Tribunale un aumento. Il pensionato però, che può contare solo su un vitalizio di poco più di 1300 euro, non è stato in grado di pagare quella somma. L'ex moglie lo ha quindi denunciato (dopo averlo già denunciato per aggressioni e maltrattamenti in precedenza), a cui è seguito il divieto per l'uomo di lasciare il Paese.

La donna, che in Ecuador lavora, ha acquistato una casa e risiede con il figlio, ha chiesto alla giustizia italiana la separazione dal pensionato, l'affido esclusivo del figlio e un assegno di mantenimento per lei e per il ragazzo. 

Fonte: Corriere della Sera →
Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sposa la badante e vola in Ecuador: pensionato "prigioniero" del divorzio

Today è in caricamento