Josè, l'uomo che è sopravvissuto 16 mesi su un'isola deserta mangiando tartarughe
L'incredibile storia di un naufrago su un'isola deserta nelle Marshall, in mezzo al Pacifico, proprio come Robinson Crusoe o, per restare a tempi più recenti, come Tom Hanks nel film Castaway
Una storia pazzesca, da film. Ma lui non ci ha trovato nulla di appassionante, solo tanta paura di non farcela.
Josè Ivan ha vissuto per 16 mesi da naufrago in un'isola deserta nelle Marshall, in mezzo al Pacifico, proprio come Robinson Crusoe o, per restare a tempi più recenti, come Tom Hanks nel film Castaway. Il Guardian ripercorre le tappe di questa vicenda.
Marinaio esperto, era salpato dal Messico alla volta di El Salvador nel mese di settembre del 2012. Il viaggio era presto diventato un inferno. Il motore si è rotto ed è andato alla deriva. Fino all'arrivo su quell'isola deserta.
Per sopravvivere ha mangiato tartarughe, uccelli e pesci e ha bevuto sangue di tartaruga quando la pioggia non andava in suo soccorso.
Non è stato altrettanto fortunato il suo compagno di viaggio, che non ce l'ha fatta a sopravvivere.
Quando è stato ritrovato da un gruppo di antropologi Josè Ivan era vestito solo di stracci, molto dimagrito, ma vivo. Incredibilmente ancora vivo. Ora il suo racconto è al vaglio delle forze dell'ordine locali, che vogliono vederci chiaro e capire se José Ivan (il cognome non è stato reso noto) racconti la verità.
