Papà guarda l'iPad del figlio e scopre la tremenda verità: ecco che fa la moglie
L'appello su Facebook di un padre americano: "Pubblico questo video perché voglio che l'atteggiamento dei giudici verso gli uomini cambi. Nessun bimbo dovrebbe mai subire questo"
Per mostrare a tutti quello che "nessun bimbo dovrebbe mai subire". E per far capire che un padre è molto spesso "discriminato" rispetto a una madre, nonostante l'orco di casa non sia sempre un uomo. Per questo Shane Hamre, un padre americano dello Stato di Washington, ha preso una decisione difficilissima: pubblicare in rete, su Facebook, un video - scoperto per caso - con le presunte violenze che suo figlio ha subito dalla madre.
Scrive l'uomo sul suo profilo Facebook il sei gennaio scorso postando il filmato diventato virale in questi giorni:
Ho trovato questo video sull'iPad di mio figlio e naturalmente è stato registrato da sua madre. Mi scuso per l'orribile canzone, ma guardate e ascoltate dopo il primo minuto. La sentirete schiaffeggiare mio figlio e l'altra sua figlia, e sentirete le terribili cose che urla al mio povero piccolo. Mio figlio - continua l'uomo - ha guardato questo video con me ed era terrorizzato dal fatto che se sua mamma avesse saputo che io avevo trovato il filmato lo avrebbe picchiato ancora. Mi ha detto che lo picchia quando si innervosisce. Nessun bimbo merita questo.
Quella di Shane, però, non è soltanto una denuncia per suo figlio e per se stesso. Anzi:
Ho portato questo video alla corte e ai giudici della contea di Kitsap - nello stato di Washington - ma loro non hanno fatto nulla - recrimina l'uomo nel post - Se fosse stata una donna a denunciare il padre di un bimbo, il padre sarebbe stato arrestato. Sono così afflitto per mio figlio.
Quindi, l'appello finale di Shane, con la speranza che qualcosa presto cambi. Magari anche grazie a quel video che ha avuto il coraggio di postare:
Per favore guardate e condividete questo video, voglio che diventi virale: voglio cancellare le discriminazioni contro gli uomini della contea di Kistap. Dovremmo essere uguali, ma se avete qualcosa che vi preoccupa per vostro figlio vi auguro buona fortuna. Vi servirà per convincere i giudici e la corte a fare qualcosa.
