E' meglio lavarsi le mani con l'acqua calda o fredda?
Secondo una ricerca dell'Università Rutgers-New Brunswick l'efficacia dell'acqua fredda è pari all'acqua calda
Ogni volta che ci laviamo le mani tendiamo sempre ad aprire il rubinetto dell’acqua calda, per non ghiacciarci le dita o poiché crediamo sia molto più efficace per debellare germi e batteri. Ma i ricercatori dell’Università Rutgers-New Brunswick hanno smentito questo luogo comune. In una ricerca pubblicata sul Journal of Food Protection, gli studiosi hanno dimostrato come la temperatura dell’acqua non determini effetti diversi sui batteri.
Ai fini della ricerca sono stati aggiunti dei batteri pericolosi sulle mani di 21 volontari, dopodiché gli studiosi hanno chiesto ai partecipanti di lavarsi le mani a 15°, 26° e 28° con l’aggiunta di 0,5 ml, 1 ml e 2 ml di sapone. Il risultato? Non è la differenza tra acqua fredda ed acqua calda a determinare la corretta igiene delle mani, così come la quantità di sapone che viene utilizzato. Secondo gli esperti inoltre, per ridurre notevolmente i batteri dalle mani bastano almeno 10 secondi di detersione adeguata.