rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Back to the moon

Com'è andata la prima missione lunare Artemis

Domenica 11 dicembre 2022 è terminata la prima missione lunare Artemis: il veicolo spaziale Orion della NASA è ammarato nell'Oceano Pacifico dopo aver viaggiato intorno alla Luna e più lontano di qualsiasi altro veicolo spaziale progettato per trasportare l’essere umano e riportarlo sulla Terra

Il Modulo di Servizio Europeo dell’ESA con il Crew Module Adapter si sono separati dalla capsula solo 40 minuti prima dell’ammaraggio, riportando Orion sano e salvo sulla Terra. Come previsto, il Modulo di Servizio Europeo è bruciato in atmosfera senza problemi, mentre la capsula per l’equipaggio Orion ha orientato e controllato il suo rientro con i propulsori, dispiegando i tre paracadute e ammarando delicatamente al largo della costa di San Diego, negli Stati Uniti.

È terminato così il primo viaggio di Artemis, il programma internazionale di esplorazione lunare che porterà l’essere umano sulla Luna. Lanciato dal primo Space Launch System (SLS) il 16 novembre dal Kennedy Space Center della NASA, in Florida, Orion ha svolto una missione di 25 giorni che l’ha visto effettuare due sorvoli ravvicinati con la Luna. Passando a una distanza di 130 km dalla superficie lunare, il veicolo spaziale ha utilizzato la gravità della Luna per posizionarsi in orbita lunare e poi riprendere la rotta verso la Terra.

Il primo flyby lunare è avvenuto il 21 novembre: il Modulo di Servizio Europeo (ESM) ha acceso il suo motore principale per inviare Orion oltre la Luna e intorno a essa. Il 25 novembre, dieci giorni dopo il decollo, l’ESM ha acceso il suo motore principale e Orion alle 12:44 GMT/13:44 CET è entrato in orbita lunare. "Il Modulo di Servizio Europeo si è comportato magnificamente", ha affermato Philippe Deloo, Responsabile della Missione dell’ESA. "L’obiettivo della prima missione Artemis era testare i limiti del veicolo spaziale e metterlo alla prova. Per questo motivo, abbiamo utilizzato Orion e l’ESM per eseguire manovre e operazioni di cui non avremo necessariamente bisogno nelle missioni con equipaggio. Ma volevamo davvero spingere il veicolo spaziale nella sua prima missione". "Durante i 25 giorni della missione, i team della NASA e dell’ESA hanno lavorato alacremente sulle operazioni di volo del veicolo spaziale Orion per comprenderne il comportamento e, viste le ottime prestazioni, hanno eseguito test addizionali. L’incredibile ingegneria e la conoscenza dei team di Orion da entrambe le sponde dell’Atlantico hanno dato grandi risultati e sicurezza, e per me è stato davvero un onore poter far parte di una missione così eccezionale".

orion splash down

Questa prima missione ha fornito un primo test sia dello Space Launch System (SLS) della NASA che del modulo lunare Orion, spinto dai 33 motori del Modulo di Servizio Europeo oltre la Luna e nello spazio profondo. I prossimi Moduli di Servizio Europei forniranno alle astronaute e agli astronauti delle missioni lunari elettricità, propulsione e controllo termico della cabina, ma anche atmosfera respirabile e acqua potabile.

I prossimi Moduli di Servizio Europei sono ancora in produzione e il secondo, per Artemis II, che porterà le astronaute e gli astronauti intorno alla Luna, è stato consegnato al Kennedy Space Center nel 2021, mentre l’ESM-3 sarà pronto il prossimo anno. ESM-4 è ancora in produzione presso ADS a Brema, mentre la struttura del quinto Modulo di Servizio è pronta a lasciare Thales Alenia Space Italia (Torino) per proseguire verso Brema.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Com'è andata la prima missione lunare Artemis

Today è in caricamento