rotate-mobile
#GAMECHANGERS
Gamechangers
Gamechangers

World Cleanup Day: l’azione mondiale per ripulire il mondo dai rifiuti

Un’azione mondiale, quella che si terrà il 18 e il 19 settembre. L’obiettivo è ripulire il mondo, necessario in un momento storico così difficile

Anche quest’anno il 18 e 19 settembre si terrà il World Cleanup Day, un’azione civica dalla portata mondiale, che consiste nel ripulire il mondo dai rifiuti e mantenerlo pulito attraverso il piano di riduzione dei rifiuti globale (Keep It Clean Plan).

Una potente "onda verde" - come la descrive Let's do It! Italy, associazione di tutela ambientale, coordinatrice del World Cleanup Day in Italia - che inizierà in Giappone e terminerà alle Hawaii, con centinaia di milioni di persone che salveranno l’ambiente insieme lo stesso giorno. Obiettivo dell’iniziativa è cambiare il pianeta, renderlo pulito e sano. Ciò è possibile solo grazie all’unione della comunità globale e la sensibilizzazione su questo tema.

Storia di World Cleanup Day

L’iniziativa è stata istituita nel 2008 dall'imprenditore estone Rainer Nõlvak, il quale organizzò a livello nazionale una giornata per sensibilizzare la popolazione sulla diffusione e sull'abbandono dei rifiuti in aree rurali e naturali. L'evento fu pienamente accolto dalla cittadinanza (circa 50 000 cittadini estoni riuniti per tutto il paese) e portò al raccoglimento di circa 10 000 tonnellate di rifiuti.

Il successo dell'iniziativa portò all’adesione, negli anni successivi, anche delle città indiane di Bangalore e Delhi, passando per dalla Slovenia e anche alcune città di Francia, Italia, Moldavia, Portogallo, Romania e Ucraina. Nel 2012 venne formata l'ONG Let's Do It! World che organizzò l'unificazione di queste separate iniziative in un'unica giornata, ribattezzata World Cleanup Day.

La prima giornata mondiale si tenne il 15 settembre 2018, mobilitando 17, 5 milioni di volontari in 157 paesi. I numeri sono impressionanti: in quell’anno sono stati raccolti complessivamente circa 88.500 tonnellate di rifiuti, pari quasi a 9 Torri Eiffel.

Nel 2020, malgrado la pandemia da Covid-19 e i numerosi lockdown in tutto il mondo, hanno partecipato all’azione più di 15 milioni di persone di 179 paesi.

Un’edizione digitale

Proprio il distanziamento sociale scaturito dalla pandemia ha portato a una versione digitale dell’iniziativa, tuttora in vigore e utile a prescindere dalle restrizioni.

Per aderire “da casa” è stato chiesto ai partecipanti di ripulire proprio telefono, tablet o computer da app, giochi e foto che non vengono utilizzati, così come le caselle e-mail, all’interno delle quali rimangono centinaia di messaggi non letti che continuano a produrre CO2. Uno studio ha infatti scoperto che accumulare 1 gigabyte di e-mail all’anno consuma 32,1 chilowatt, la stessa quantità di energia che verrebbe utilizzata se si tenesse il forno acceso per 10 ore.

Come partecipare in Italia

Per partecipare all’iniziativa in Italia, è necessario digitare il sito di Let’s doIt! Italy e compilare la scheda di registrazione. Una volta compilata, attraverso una mappa all’interno del sito, è possibile organizzare un'azione di pulizia invitando i cittadini, le associazioni e gli enti ad unirsi oppure partecipare a una delle azioni organizzate il 18 e il 19 settembre.

Per mappare i rifiuti della città di residenza o domicilio è possibile scaricare l’app Trashout.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

World Cleanup Day: l’azione mondiale per ripulire il mondo dai rifiuti

Today è in caricamento