rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
IL CASO

Vietato il volto di Maradona sulla maglia del Napoli: la sentenza

La società partenopea non potrà usare la faccia del Pibe de Oro sulle maglie da gioco. Il giudice ha dato ragione agli eredi nella disputa legale con l'imprenditore campano Stefano Ceci

Il Napoli non potrà più utilizzare l’immagine di Maradona sulle proprie maglie. Questo per effetto della sentenza emessa dal giudice Paolo Andrea Vassallo della seconda sezione civile del tribunale della città partenopea che ha dato ragione a Jorge Sebastian Baglietto, l’amministratore giudiziario che tutela gli interessi dei cinque figli eredi dell’ex Pibe de Oro.

La battaglia legale sull'utilizzo dell'immagine di Maradona era nata nella passata stagione quando il Napoli aveva acquistato dall’imprenditore campano Stefano Ceci i diritti frutto di un accordo sottoscritto tra l'imprenditore e Maradona poco prima che morisse.

Gli eredi del numero 10 e Baglietto, rappresentati in giudizio dall’avvocato romano Antonietta Tomassini e dalla collega Federica Meglio, che chiedevano anche il sequestro dei proventi derivanti da quel contratto per una somma non inferiore a 450mila euro, hanno ottenuto l’inibitoria per la diffusione e l’utilizzazione dell’immagine in qualunque forma.

Per il giudice, infatti, "il contratto stipulato da Ceci con la Società Sportiva Calcio Napoli, pari a poco meno di 23mila euro, è stato lesivo delle aspettative patrimoniali che gli eredi hanno in relazione allo sfruttamento dell’immagine di Maradona, un simbolo planetario del calcio, riconosciuto e riconoscibile in tutto il mondo, il cui valore economico appare di notevole portata, quasi inestimabile”.

Il Napoli aveva usato alcune maglie con la faccia di Maradona, dopo un accordo con la società di Ceci. L'immagine di Diego Armando Maradona, commercializzata su seimila maglie, portò a un ricavo di 900.000 euro. Il contratto sottoscritto da Maradona nell'agosto 2020 con Ceci riconosceva al licenziante il 50% dei proventi, mai pervenuti agli eredi. Questi, un mese dopo l'accordo tra Ceci e il Napoli sulla commercializzazione dell'immagine del campione stilizzata e creata dall'architetto Giuseppe Klain sulle maglie della squadra partenopea, notificarono un atto di diffida, ritenendo quell'uso indebito.

Il giudice, non potendo più intervenire sulla commercializzazione delle maglie che sono state tutte vendute, tenendo conto della buona fede del club partenopeo, ha ritenuto di emettere un'ordinanza inibitoria nei confronti di Ceci per "il suo comportamento abusivo e lesivo degli interessi degli eredi di Maradona", autorizzando un sequestro conservativo cautelativamente fissato in 150 mila euro.

Napoli saluta il suo re: la veglia ai Quartieri Spagnoli 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vietato il volto di Maradona sulla maglia del Napoli: la sentenza

Today è in caricamento