In coma per un incidente in discesa: ciclista muore dopo 24 anni
Raúl García Álvarez aveva 17 anni quando rimase vittima di una caduta in gara
È morto dopo 24 anni di coma il ciclista Raúl García Álvarez, rimasto vittima di un incidente nel 1998, quando aveva appena 17 anni. A riportare la notizia è il quotidiano spagnolo El Norte de Castilla. Il giovane ciclista cadde in discesa durante una gara nella zona della Sierra Nord di Madrid. Uscì male da una curva e scivolò da un terrapieno alto circa cinque metri. La caduta gli provocò un grave trauma cranico, un trauma al torace e un taglio profondo a una gamba. Venne soccorso e portato in ospedale con un elicottero. I medici lo tennero sotto i ferri per quattro ore e mezza, ma il responso per la famiglia fu terribile: il coma era irreversibile.
Quando i familiari capirono che non si poteva più fare nulla lo portarono a casa dove i genitori e i fratelli sono presi cura di lui fino alla morte, avvenuta 24 anni dopo. "Raúl era un atleta giovane e forte - ha scritto su Twitter il direttore del giornale El Norte de Castilla -, con un futuro molto promettente davanti a sé. Quando ha avuto l'incidente, aveva appena iniziato la sua carriera. Viveva per questo. Non aveva altro per la testa, pensavo solo alla bicicletta...".
El fallecido es Raúl García Álvarez, el ciclista del equipo Venta Magullo-B. Melero, que ha permanecido veinticuatro años en coma tras el accidente que sufrió el 20 de agosto de 1998, cuando tenía 17 años…
— Ángel Ortiz 🗞 (@Angel_Ortiz_Da) January 17, 2023