Mondiali di nuoto, argento per Razzetti e Martinenghi. Paltrinieri è bronzo negli 800 stile libero
Storico secondo posto per Alberto Razzetti nei duecento metri delfino. Paltrinieri, in testa fino alla penultima vasca, cede nel finale: "Peccato, ero vicino"
Tre medaglie per l'Italia ai Mondiali di nuoto di Doha: di bronzo per Gregorio Paltrinieri e d'argento per Alberto Razzetti e Nicolò Martinenghi. Storico il secondo posto conquistato da Razzetti nei 200 metri delfino maschili: si tratta del primo podio per l'Italia in questa disciplina in un mondiale. L'azzurro ha chiuso in 1:54.65, dietro al giapponese Tomoru Honda, oro con il crono di 1:53.88. Il bronzo è andato all'austriaco Martin Espernberger in 1:55.16.
Dopo quello di Razzetti è arrivato anche l'argento di Nicolò Martinenghi nei 50 metri rana. L'azzurro ha chiuso con il tempo di 26.39 dietro all'australiano Sam Williamson con 26.32. Bronzo allo statunitense Nic Fink in 26.49. Il britannico Adam Peaty è solo quarto mentre l'altro azzurro Simone Cerasuolo chiude in sesta posizione.
Il bronzo di Paltrinieri
Paltrinieri ha invece vinto la medaglia di bronzo negli 800 metri stile libero con il tempo di 7:42.98. L'azzurro che era in testa fino alla penultima vasca è stato superato nel finale dall'irlandese Daniel Wiffen, oro in 7:40.94, e dall'australiano Elijah Winnington argento in 7:42.95. Per Paltrinieri è il nono podio al mondiale in carriera. L'altro azzurro Luca De Tullio ha chiuso in settima posizione.
"È un peccato, perché ero vicino al secondo posto" ha detto Paltrinieri ai microfoni di Rai Sport. "Poi non cambia più di tanto fare secondo o terzo, avevo visto che Winnington stava risalendo forte. Io ero un po' 'morto' in fondo, ho fatto fatica nell'ultimo 100, e mi è mancata la chiusura ma è stata una bella gara".
"Non guardo più di tanto a medaglia sì o medaglia no, sono alla ricerca di emozioni vere" ha aggiunto l'azzurro. "Quando faccio gare del genere mi emoziono come se fosse la prima volta. Una volta ci sarei rimasto peggio, adesso voglio solo provare quella sensazione. Mi sento veramente vivo quando parto così, in palio c'è molto di più. Mi scatta qualcosa dentro che è bellissimo e che cerco di ritrovare gara dopo gara. Oggi cercavo una bella sensazione e una bella emozione".
