Scudetto Juventus: una giornata stellata. Che festa per il Tricolore
Una festa per centinaia di migliaia di persone. Forse 300mila, forse 400mila: difficile fare una stima precisa anche per le forze dell'ordine. In centinaia di migliaia hanno invaso il centro di Torino
Una serata, anzi una giornata stellata per festeggiare la Juventus campione d'Italia. Coriandoli e festoni prima della partita, lacrime e gioia durante il match, vinto, contro l'Atalanta e poi la festa per la vie di Torino. Una folla oceanica, oltre ogni previsione, come oltre ogni previsione è stata la stagione dei bianconeri di Antonio Conte. Con persone arrivate da tutta Italia, in aereo, in auto, in treno, alberghi esauriti. Il pullman nero con lo scudetto e il numero 30 sulle fiancate, e le tre stelle ben visibili, parte attorno alle 19.30 dallo Juventus Stadium tra due ali di folla, direzione Porta Susa, punto di partenza del tour. In rigoroso ritardo visti i tanti tifosi che impongono al pullman un'andatura a passo d'uomo. Da lì una lenta avanzata lungo via Cernaia e via Pietro Micca, fino all'apoteosi di piazza Castello, dove i campioni sono stati accolti dai fuochi d'artificio.
Scudetto Juventus: la festa sul pullman | infophoto
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Cori e applausi per tutti. Neanche a dirlo, i più gettonati sono Conte e Del Piero. Il capitano era stato già protagonista allo stadio, prima con il gol dell'addio, poi al momento della sostituzione-tributo regalatagli dall'allenatore. Molti i tifosi in lacrime, e gli abbracci di compagni e avversari. La folla occupa ogni angolo dei portici, i semafori, le pensiline dei tram. Ovunque caroselli di auto e motorini, con bandiere e clacson spiegati. C'è chi da casa porta la scala per vedere dall'alto i vip. Si procede a fatica verso via Po e piazza Vittorio Veneto, poi verso corso Cairoli e il gran finale del parco del Valentino. La parata è stata il climax di una domenica intera di festa. Un esplosione di colori per il mondo bianconero.
