Mentre si aspetta lo stato di emergenza, cosa sta facendo la politica per rimediare alla crisi della siccità? Today ne ha parlato con due membri delle commissioni Agricoltura e Ambiente della Camera dei Deputati e del Parlamento europeo
Possibili chiusure dell'erogazione anche nelle fasce diurne. Lo stato d’emergenza dovrebbe essere proclamato entro la fine della prima settimana di luglio
"Sui 200 miliardi di investimenti del Pnrr all’acqua è destinato tra l’1 e il 2% della torta. Non possiamo solo inseguire le emergenze", ha dichiarato Erasmo D’Angelis, segretario generale dell’Autorità di bacino dell’Italia centrale
Il capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio: "In alcune zone del Paese non possiamo escludere la chiusura della distribuzione durante le ore diurne". In attesa della dichiarazione di emergenza, Regioni e Comuni si muovono in ordine sparso con ordinanze e provvedimenti ad hoc
Il comune di Milano chiude le fontane, mentre la crisi della siccità prosegue e fa sentire i suoi effetti, anche economici, sulla popolazione con l'acqua potabile a rischio in alcune zone d'Italia
Il fiume è fonte di approvvigionamento idrico per 7 milioni di persone, e già oggi preoccupa gli esperti. Secondo uno studio, presto potrebbe avere le stesse criticità del Po
Viaggio nel Paese dove non esiste l'acqua pubblica. Raphael Singer, ministro per gli Affari economici e scientifici dell'ambasciata israeliana in Italia, a Today: "È una risorsa scarsa e non è gratuita". L'intervista
La denuncia di un frusinate: “Le dispersioni idriche vanno avanti da oltre un anno. Frosinone è stata definita una città groviera e vogliono razionarci l’acqua per il problema siccità?”
La lunga estate "a secco" è solo all'inizio. Un decreto che arriverà la prossima settimana (non prima) stabilirà i parametri per lo stato di emergenza idrica, che è altra cosa rispetto allo stato di calamità. Screzi tra Regioni, ordinanze comunali in ordine sparso e prime denunce per furti d'acqua: cosa sta succedendo
Ancora non c'è la proclamazione dello stato di emergenza nazionale ma le Regioni si muovono in anticipo: e arrivano anche le multe salatissime per chi - in un contesto ad alto rischio - provoca incendi
Il tema al centro dell'incontro Conferenza delle Regioni - Protezione civile. Il capo dipartimento Curcio: "Stiamo ragionando sui parametri tecnici per andare incontro a richieste del territorio"
Si va verso i razionamenti, per ora solo con ordinanze a livello comunale. Poi chissà. I raccolti che soffrono di più e i parchi acquatici a rischio orario ridotto. Lo stato di emergenza è inevitabile, ma solo da luglio: non ci sono perturbazioni all'orizzonte
Preoccupato Cingolani: "Abbiamo decisamente un problema, perché il flusso di acqua nell'idroelettrico è cruciale e anche il raffreddamento delle centrali termoelettriche"
L'emergenza si aggrava giorno dopo giorno. Si va verso provvedimenti territoriali in base alle esigenze locali. Gli occhi sono puntati sul fiume Po: il temutissimo cuneo salino avanza. La mappa dell'Italia a secco (e la pioggia non si intravede all'orizzonte)
Mentre il governo italiano lavora a “potenziare il monitoraggio sulla scarsità idrica”, venti ricercatori europei a marzo avevano previsto cosa sarebbe successo
Da Nord a Sud si fanno i conti dei danni prodotti dalla mancanza di acqua: in sofferenza le culture tradizionali mentre in Sardegna l'emergenza è aggravata dall'invasione delle cavallette
I disagi causati dalla siccità iniziano a farsi evidenti, ma potrebbe essere solo l'inizio dell'emergenza: il punto della situazione con i comuni interessati
La siccità è un'emergenza ormai strutturale e in alcune zone d'Italia si sta già correndo ai ripari: Today ha verificato la situazione dei razionamenti d'acqua sul territorio e parlato con chi vuole trovare delle soluzioni
Nel 2020 è andato perso il 36,2% dell’acqua immessa nell'acquedotto e in undici comuni i cittadini hanno fatto i conti col razionamento. Un problema che finora ha toccato il Sud, ma adesso anche il Nord è a rischio. Le conseguenze della siccità record non colpiscono solo gli agricoltori, ma tutti i cittadini
L'arrivo della nuova ondata di caldo colpisce una penisola riarsa da mesi di siccità e diverse regioni sperimentano una crisi idrica anche in aree solitamente senza emergenze
L'anticiclone delle Azzorre si è spostato più a Nord così l'Italia viene investita dal caldo africano: ondate di calore ma anche temporali sempre più estremi, grandinate e trombe d'aria. La nuova realtà spiegata bene dal fisico dell'atmosfera Andrea Corigliano