Scomparso in Siria l'inviato de La Stampa Domenico Quirico | IL VIDEO
Il direttore del quotidiano Mario Calabresi ha informato l'opinione pubblica della scomparsa di Domenico Quirico, inviato a Homs, in Siria, per un reportage sulla guerra civile
Il direttore del quotidiano Mario Calabresi ha informato l'opinione pubblica della scomparsa di Domenico Quirico, inviato a Homs, in Siria, per un reportage sulla guerra civile
Finisce l'odissea per Amedeo Ricucci della Rai e i freelance Colavolpe, Vignali e Dabbous
Le fonti indipendenti siriane (e il web) smentiscono la riscostruzione della Farnesina che li vorrebbe "prigionieri" nelle mani dei ribelli. "Sono stati fermati per verificare le loro credenziali"
Un morto e quattro libanesi feriti nella regione di Bukayaa
Tiri di mortaio sparati dalla parte siriana della frontiera hanno ucciso tre persone e ne hanno ferite altre nove nella località di Akcakale, nel sudest della Turchia.
Questa mattina l'esercito turco ha bombardato postazioni dell'esercito siriano alla frontiera tra i due Paesi, in rappresaglia ai tiri di mortaio siriani che hanno ucciso cinque civili turchi. Sulla vicenda, si riunisce oggi il Consiglio di sicurezza dell'Onu
Strage nei sotterranei di una moschea nei pressi di Damasco: persone giustiziate con colpi di arma da fuoco alla testa. Il regime ammette l'ipotesi delle dimissioni di Assad, ma permane lo stallo diplomatico
E' oramai ridotta a un cumulo di macerie: Aleppo, la seconda città della Siria, è stata completamente devastata da nuovi bombardamenti che vedono contrapporsi l'esercito e i ribelli. Il numero dei morti continua a salire di ore in ore. In questo video, postato su Youtube, le immagini impressionanti della città distrutta e di numerosi feriti, tra i quali anche bimbi sanguinanti in volto e nel corpo. ATTENZIONE: IMMAGINI NON ADATTE A UN PUBBLICO SENSIBILE
Mika Yamamoto è stata uccisa durante uno scontro a fuoco tra soldati e ribelli ad Aleppo, la seconda città della Siria. ATTENZIONE, IMMAGINI NON ADATTE A UN PUBBLICO SENSIBILE
Il presidente americano avverte il regime siriano e definisce "intollerabile una situazione in cui armi chimiche o biologiche siano nelle mani sbagliate"
Scontri continui si sono verificati ad Aleppo, Homs, Daraa e soprattutto a Damasco dove testimoni raccontano di 30 ragazzi accusati di aver aiutato i ribelli sono stati fucilati davanti la moschea di al-Mustafa. Intanto al dramma dei morti si aggiunge quello dei profughi: sono oltre 30mila le persone fuggite in Libano (VIDEO)