Capodanno Rai anticipato: "Abbiamo sempre fatto così, ecco perché"
Il dirigente della Rai Antonio Azzalini spiega che spostare le lancette indietro è una prassi aziendale
ROMA - Il Capodanno anticipato in Rai “è una prassi consolidata”. Antonio Azzalini, dirigente responsabile dell’evento di Capodanno su Rai Uno - sotto accusa dopo che si è scoperto che la mezzanotte sulla rete pubblica è arrivata con un minuto di anticipo - ha detto che molti programmi della tv di Stato hanno come prassi consolidata quella di mettere le lancette indietro.
Ed è una prassi, scrive Aldo Fontanarosa su Repubblica, che servirebbe a “bruciare” la concorrenza sui programmi che iniziano in contemporanea: "Telegiornali che iniziano prima del tempo, per rubare la scena tv ai notiziari della concorrenza. Trasmissioni come L’Arena, La Prova del Cuoco, L’Eredità che usano la stessa tecnica: giocare d’anticipo".
Una truffa forse a danno degli italiani? No, "la prassi generalizzata dell'anticipazione" sarebbe solo una tecnica propria del settore televisivo, dice Azzalini. E dall’articolo di Fontanarosa emerge che anche i vertici aziendali condividessero questa impostazione.